Giovani e abuso di alcol: l’insostenibile leggerezza delle non conseguenze
L’insostenibile leggerezza delle non conseguenze
Siamo stati tutti molto turbati da queste immagini d’indecenza e vandalismo (perché è giusto dare alle cose il loro nome) che, purtroppo, ci stiamo anche abituando a ricevere come foto sgradite e ingombranti di ciò che resta dei fine settimana notturni nell’insostenibile “leggerezza delle non conseguenze”.
Sappiamo bene, che l’abuso di alcol, soprattutto (ma non solo) nelle fasce giovanili con i binge drinking, abbuffate alcoliche, delle notti a perdere del fine settimana, ma anche infrasettimanali, non sono un problema esclusivo di questa città. Così come i vandalismi annessi che vedono la luce del giorno come testimonianze imbarazzanti di disordinate e rumorose identità apparentemente vuote a perdere, come le bottiglie esibite su panchine, moli, strade.
Sappiamo anche che numerose sono le telecamere funzionanti, h24, in diverse piazze e sui porti di questa città. Ci chiediamo banalmente: perché le immagini raccolte non sono utilizzate per elevare multe, sanzioni, ammende ai diretti responsabili? Non è possibile crescere in assenza di valutazioni, ed esperienze sulle conseguenze dei propri comportamenti. O meglio, si cresce onnipotenti e vacui, di un piacere che si prende e si consuma senza confini tra le libertà personali e i diritti altrui. Non si è respons-abili verso gli altri.. e figuriamoci verso se stessi.
Chiediamo come cittadini alle istituzioni controlli e sanzioni, chiediamo, in fin dei conti, che questi ragazzi siano visti! In qualunque modo, “visti”. A partire dalle conseguenze molto tangibili delle loro azioni.
Sappiamo, peraltro, che quello di cui parliamo è un problema complesso, che non si risolve nella sola sanzione. Benché le sanzioni quelle “meritate”, e tutte.. in pubblico come privato, aiutino a crescere; come solo i No (sensati) possono fare! Chiamiamo sempre in causa le famiglie, perché chi è più adulto aiuti i più piccoli nel proprio nucleo a diventarlo a propria volta. Che compito difficile, l’autorevolezza non autoritaria di dare confini e limiti da piccoli, e poi continuando nella crescita, per avere adulti autenticamente liberi. E non falsamente onnipotenti.
(...omissis...)
Vittoria Gentile
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.manfredonianews.it/2020/02/14/linsostenibile-leggerezza-delle-non-conseguenze/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)