Gli effetti dell'alcol sul sonno
Gli effetti dell'alcol sul sonno: perché no, bere non aiuta a dormire
L'euforia, poi la sbornia (quando si esagera), ma sapevate che tra gli effetti dell'alcol ci sono anche disturbi del sonno? Possono bastare un paio di drink per rovinarci il riposo notturno: lo ricordano gli esperti di Delamere, centro specializzato che nel Regno Unito si occupa di percorsi di riabilitazione per chi soffre di dipendenze. Partendo da due dati che accomunano tutti i Paesi del mondo in tempi di pandemia, e cioè l'aumento esponenziale dei consumi di birra, vino e spirits, e del numero di persone che hanno problemi a dormire, hanno chiarito che i due fenomeni hanno molti più collegamenti di quanto si pensi, spiegando quali sono i veri effetti dell'alcol.
«Senza dubbio l'alcol aiuta ad addormentarsi, poiché rallenta l'attività cerebrale, il che può indurre sensazioni di rilassamento e sonnolenza», spiegano gli esperti di Delamare. «Consumare alcol in eccesso può però influire sulla qualità del sonno e causare effetti negativi, dal mal di testa alla disidratazione, all'aumento del bisogno di urinare e al surriscaldamento», proseguono gli psicologi, ricordando anche che ci sono diversi studi - tra i più completi una ricerca condotta in Finlandia su 4000 persone - che hanno dimostrato che anche un consumo moderato può avere delle conseguenze.
I motivi sono diversi: per esempio, il sovraccarico del fegato che deve metabolizzare tutto quello che abbiamo bevuto, ma anche il fatto che l'alcol ha effetti disidratanti e quindi diuretici. Inoltre quando si beve troppo si cade immediatamente in un sonno profondo che interrompe i cicli REM privandoci quindi della fase ristoratrice di cui il nostro corpo ha più bisogno: questo, oltre a farci sentire esausti il giorno successivo, provoca mal di testa e ci rende decisamente nervosi e suscettibili.
(...omissis...)copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.gqitalia.it/lifestyle/article/effetti-alcol-sonno-non-aiuta-dormire-bene
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)