Gran Bretagna: Cameron, stretta su immigrazione e alcol
CAMERON, STRETTA SU IMMIGRAZIONE E ALCOL
In vista delle prossime elezioni politiche fissate per il prossimo 7 maggio David Cameron prova a ridurre le distanza che separano i Tory dall’Ukip di Nigel Farage, che con la vittoria nelle elezioni suppletive di Rochester lo giovedì, ha ottenuto il suo secondo seggio a Westminster. Secondo il Sunday Times il primo ministro britannico potrebbe finalmente annunciare la prossima settimana quella stretta sull’immigrazione che rimane, secondo un sondaggio del Sun resta uno tra i temi più delicati per l’elettorato britannico.
Tra i provvedimenti ci sarebbe lo stop adetrazioni fiscali e sussidi almeno per i primi due anni di permanenza sul territorio britannico. La scorsa settimana David Cameron aveva fatto una duplice promessa nel caso in cui il partito conservatore riuscisse ad ottenere la maggioranza alle prossime politiche: meno carceri e meno alcol.
A Londra, circa l’80-90% degli arresti serali e notturni nella metropoli sono connessi all’eccesso di alcol. I Tories intendono dare ai magistrati del Regno Unito la possibilità di scegliere come pena alternativa alla detenzione l’applicazione di una cavigliera elettronica da applicare a chi commette reati in stato di ebbrezza. Il dispositivo in corso, di sperimentazione a Londra e nelle contee di Cheshire e Northamptonshire, è programmato per effettuare un controllo sulla sudorazione e rilevare eventuali tracce di alcol. L’informazione verrebbe inviata a un database ed elaborata. Per i recidivi è prevista una multa o la pena carceraria.
Secondo una recente ricerca dell’University College London, il 75% degli uomini britannici eccede il limite giornaliero nel consumo di alcolici, percentuale che sale all’80 fra le donne. La ricerca ha rivelato come i criteri di rilevamento adottati in precedenza portavano a sottostimare di circa il 40 % i dati complessivi. 21 miliardi di sterline all’anno per fronteggiare un fenomeno che la sanità e i servizi sociali del Regno Unito non sono riusciti di non è riuscita ad intercettare e contenere nella sua reale entità.
Una piaga che tocca ogni categoria sociale e ogni età. Secondo la Bbc 2012 in Gran Bretagna sono finiti al pronto soccorso, ubriachi, 293 bambini; 6500 minorenni sono stati ricoverati prossimi al coma etilico. Dati senza flessioni significative negli ultimi mesi. Non così i Tories con i numeri della loro popolarità in preoccupante calo: il partito del premier David Cameron ha perso elettori – alle Europee ha avuto il 23% delle preferenze, l’Ukip il 27% – e deputati – Douglas Carswell e Mark Reckless passati nelle fila di Farage. Mai meno che sobrio, quest’ultimo, nonostante i successi di questi ultimi tempi gli abbiano dato più di un motivo per recarsi in un pub e festeggiare.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.direttanews.it/2014/11/23/cameron-stretta-su-immigrazione-e-alcol/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)