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Gravidanza e uso di sostanze stupefacenti, online le nuove linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

 
Fonte: World Health Organization


Titolo originale e autori: WHO, Guidelines for identification and management of substance use and substance use disorders in pregnancy. May 2014.- 


L'uso di alcol e di sostanze stupefacenti durante la gravidanza può portare a molteplici problemi di salute e di tipo sociale sia per la madre, sia per il futuro nascituro. Fra le complicanze che possono emergere si annoverano aborto spontaneo, basso peso alla nascita, nascite premature, malformazioni fisiche e danni neurologici. La dipendenza da alcol o da droghe può inoltre compromettere le competenze genitoriali per le potenziali violenze domestiche e di genere che possono scaturire, compromettendo così in modo significativo lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo dei figli.


La gravidanza può però rivelarsi un’opportunità per le donne che fanno uso di sostanze stupefacenti o abusano di alcol, nonché per tutte le persone del loro nucleo familiare, per interrompere questi modelli di comportamento estremamente rischiosi. È infatti per loro possibile rivolgersi a professionisti della salute specializzati nel comprendere la complessità dei problemi sociali, mentali e fisici correlati all’assunzione di sostanze psicoattive, al fine di fornire consulenza e sostegno adeguati per tutta la gravidanza e il periodo post-partum.


Le nuove linee guida pubblicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità - rivolte specificatamente ai professionisti della salute operanti presso i servizi sanitari che assistono donne in gravidanza o che hanno avuto recentemente un figlio e che risultano utilizzare o aver utilizzato sostanze stupefacenti - contengono raccomandazioni rispetto ai processi di identificazione e di gestione dell'uso di sostanze e dei disturbi correlati a tale comportamento.


L’obiettivo è fornire ai professionisti del settore, informazioni tecniche “evidence-based” che portino, inoltre, le donne che si sono rivolte loro, a prendere decisioni sane rispetto all’assunzione di alcol e di altre sostanze durante la gravidanza e l'allattamento. Sei sono in particolare le aree di approfondimento: screening e intervento breve, gli interventi psicosociali, disintossicazione, gestione della dipendenza, alimentazione infantile, gestione dell’astinenza infantile.


http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3083
 


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)