Göteborg Alcohol Research Project: alcolismo e recettori della dopamina
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Alcolismo, questione di geni
Possibile che abbandonare il vizio dell'alcol non sia solo una questione di forza di volontà, ma dipenda dal proprio patrimonio genetico? Sì,
secondo uno studio condotto dal Dipartimento di psicologia e dalla Sahlgrenska Academy dell'università di Gothenburg (Svezia) e pubblicato
sulla rivista Alcohol and Alcoholism.
I dati provengono dal Göteborg Alcohol Research Project, che ha rilevato una presenza più consistente del gene recettore della dopamina D2 nelle persone affette da alcolismo rispetto alle altre. Non solo. Tale gene sarebbe legato a un numero più elevato di morti premature dei
pazienti, poiché questi avrebbero una maggiore difficoltà a risolvere il loro problema di dipendenza. In particolare, uno degli autori,
Claudia Fahlke, ha dichiarato che gli alcolisti portatori di questa variante genetica sarebbero ben 10 volte più a rischio di morte prematura
rispetto alla popolazione media. Chissà se questa nuova consapevolezza servirà a elaborare nuovi metodi di superamento della dipendenza?
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)