Guida in stato di ebbrezza, in alcuni casi vale l'"accertamento sintomatico"
GUIDA IN STATO DI EBBREZZA, ORA NON SERVIRA' PIU' L'ALCOL-TEST PER ACCERTARLO
Tempi duri per gli amanti dell'alcol, o almeno per quelli che tendono a mettersi al volante dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo: oltre alla ovvia pericolosità del gesto (per se stessi e per gli altri) a livello di sicurezza stradale, ora diventa ancora più facile incappare in una multa per guida in stato di ebbrezza, persino in assenza di alcol-test.
A stabilirlo è stata una recente sentenza della Corte di Cassazione, nella quale viene precisato che, qualora non sia possibile effettuare il test con l'etilometro (o anche se ne venga completata solo una prova, senza la seconda di verifica), allora si può procedere con quello che viene chiamato "accertamento sintomatico": indipendentemente dagli aspetti tecnici, quindi, basterà la presenza di sintomi come forte puzza di alcol, occhi arrossati o incapacità di camminare seguendo una traiettoria dritta a far scattare il procedimento penale.
Ovviamente, in questi casi sarà difficile accertare se si tratti di una persona semplicemente alticcia oppure pesantemente ubriaca (con relativa pena maggiorata per quest'ultima ipotesi); a livello pratico, però, sarà possibile accusare di guida in stato di ebbrezza un conducente anche basandosi sulle sole testimonianze verbalizzate al momento del controllo.
(...omissis...)
Emiliano Caretti
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://it.cars.yahoo.com/notizie/guida-in-stato-di-ebbrezza-ora-non-servira--piu-l-alcol-test-per-accertarlo-095347574.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)