News di Alcologia

Guida in stato di ebbrezza, l'Europa propone alcolock
fonte: European Commission
Il consumo di alcol è un problema sociosanitario dilagante in tutti i paesi dell'Unione Europea. Nel vecchio continente risiede, infatti, il

più grande numero di consumatori di alcolici del mondo ed i dati relativi ai decessi non lasciano spazio all'ottimismo. Un fenomeno che

riverbera i suoi riflessi più negativi, soprattutto quando si parla di incidenti al volante. In seno al "Piano per la sicurezza stradale

2011-2020" il Parlamento Europeo ha recentemente votato una nuova risoluzione (fra le 103 proposte dove si parla anche del limite di 30 km/h nei centri urbani), che impone alla commissione di presentare entro la fine del 2013 una direttiva da inviare agli stati membri, circa l'introduzione dell'alcolock obbligatorio sui tutti veicoli. Una miglioria al Codice della Strada che, secondo le prime indiscrezioni filtrate da Strasburgo, dovrà esser inserita obbligatoriamente nella legislazione delle diverse nazioni. Si tratterebbe di equipaggiare ogni autovettura uscita dalla fabbrica con uno strumento che rilevi il tasso alcolemico del conducente. L'alcolock è un sistema elettronico che impedisce l'avvio del mezzo qualora il soggetto abbia superato il limite previsto dalla normativa. Questo dispositivo è già offerto come optional da alcune case automobilistiche, mente talune aziende di trasporti lo utilizzano per monitorare e proteggere l'attività dei propri dipendenti. Secondo le prime dichiarazioni rilasciate alla stampa dai promotori dell'iniziativa, l'introduzione dell'alcolock sarebbe a carattere obbligatorio e progressivo a seconda della persone e dei mezzi. La prima fase riguarderebbe solo autotrasportatori e i conducenti professionali, successivamente i soggetti recidivi per guida in stato d'ebbrezza, per finire entro dieci anni con tutti i veicoli.
European Commission - Road Safety Programme 2011-2020, (2011)

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)