News di Alcologia

Dopo un fine settimana da record sulle strade di Genova e del Tigullio la guida in stato di ebbrezza torna al centro dell'attenzione: in due giorni con 18 patenti ritirate da carabinieri e vigili all'uscita dei locali notturni. Secondo le forze dell'ordine il numero di denunce dimostra come la piaga dell'alcol tra i giovanissimi si sia tutt'altro che attenuata. «Ma le multe non bastano», dice Giorgio Schiappacasse, medico del Sert Levante di Genova e volontario nell'associazione Alcolisti in trattamento. «Il problema non va sottovalutato la Liguria è al secondo posto in Italia per abuso di alcol e il trend è in aumento fra i più giovani».
Quindi non servono sanzioni più pesanti ma una migliore informazione e sensibilizzazione. «Se ognuno dei 5000 genovesi fermati ogni anno per guida in stato di ebbrezza fosse costretto a svolgere attività socialmente utili, magari legate alle patologie alcol-correlate, sarebbe un'ottima strategia di prevenzione. Soprattutto fra i più giovani: con loro il problema non è la dipendenza, ma la filosofia dello sballo. Hanno bisogno di sapere a cosa portano abitudini sbagliate. Non solo alla morte sulle strade, o al ritiro della patente, ma anche a crisi di panico e disfunzioni sessuali».