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Nuove evidenze nella dipendenza da gioco d'azzardo patologico, uno studio americano

I “Neurological Soft Signs” (NSS) sono segni neurologici aspecifici e possono essere di tipo motorio, sensoriale e funzionale integrativo.Non sono segni rappresentativi di una disfunzione cerebrale localizzata bensi' di un fine ed esteso interessamento del Sistema Nervoso Centrale. E' stato rilevato un aumento delle manifestazioni cliniche classificate come NSS in soggetti con sindromi psichiatriche e diagnosi di dipendenza.Una ricerca americana della Harvard Medical school del Massachusetts (USA) ha esaminato la presenza di NSS collegati alle capacita' percettivo-motorie e visuospaziali in soggetti con diagnosi di dipendenza da gioco d'azzardo patologico (PG).Sono stati esaminati 21 soggetti con diagnosi di PG confrontati con un gruppo di 10 controlli sani non giocatori.

 Da ciascun partecipante sono state ottenute informazioni circa la personale storia clinica mediante interviste e somministrazione di strumenti diagnostici. Le prestazioni visuo-spaziali sono state misurate mediante compiti come il test di copia di figure (CFT), il test di detezione e riconoscimento di un oggetto (DROT) e il test della mappa stradale (RMT).  I giocatori d'azzardo mostrano una significativa ridotta performance nella capacita' di copia di figure bidimensionali e tridimensionali.La condizione di PG sembra quindi associata ad anomalie cerebrali corticali aspecifiche.Le future prospettive della ricerca clinica dovranno necessariamente tener conto della eventuale presenza dei segni NSS e del momento della loro comparsa (preesistenti o successivi allo sviluppo della dipendenza dal gioco d'azzardo), cosi' come della risposta al trattamento terapeutico.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)