Harvard School of Public Health di Boston: bere alcol aumenta il rischio di infarto
Bere alcol aumenta il rischio di un infarto
Sappiamo tutti che l’alcol, sebbene influenzi spesso in modo positivo lo spirito e il nostro stato d’animo, ha un effetto del tutto negativo sulla nostra salute generale. Ora un nuovo studio, condotto alla Harvard School of Public Health di Boston, in America, evidenzia effetti ancora più drammatici dell’abuso di queste bevande.
Secondo i ricercatori, infatti, i bevitori non usuali corrono il 70% di rischio in più di venire colpiti da un infarto, in quanto concentrano una grossa quantità d’alcol nel weekend dopo essersi astenuti per tutta la settimana. La fase più pericolosa durante una «bevuta» è quella iniziale, per la precisione la prima ora, e in particolare di alcolici quali la vodka e il whiskey.
Bere un drink al giorno, invece, non avrebbe nessun impatto su tale rischio.
La ricerca si è servita di un campione di 4000 individui negli USA, in Canada, nei Paesi Bassi e in Australia, i quali hanno in passato sofferto di un attacco di cuore. Il loro consumo d’alcol prima di incappare nella malattia è stato decisivo: dopo accurate analisi, infatti, gli scienziati hanno rilevato un 72% di rischio di infarto in più negli individui non abitudinari e durante la prima ora di consumo di alcolici.
Tale rischio si abbasserebbe drasticamente dopo circa tre ore, mentre dopo un giorno intero tornerebbe esattamente alla normalità.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://it.lifestyle.yahoo.com/bere-alcol-aumenta-il-rischio-di-un-infarto-130000905.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)