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I 3 danni provocati dall'alcol nei giovani

I 3 danni provocati dall'alcol nei giovani

I 3 danni provocati dall’alcol nei giovani

L’utilizzo smodato di alcol è un fenomeno in crescita soprattutto nei giovanissimi tra i 16 e i 25 anni, sempre più vittime del binge drinking, il corrispondente alcolico dell’abbuffata di alcol episodica ma riccorrente. E il motivo è presto spiegato: complice una serata in discoteca, i giovani bevono alcol a dismisura sottoponendo così il loro organismo ai rischi di danni permanenti. Quali i 3 danni più seri provocati dall’alcol nei giovani?

 E’ lo stesso Emanuele Scafato, presidente della Società italiana di alcologia e direttore dell’Osservatorio Nazionale alcol dell’Istituto Superiore di Sanità, a spiegarli. Intanto l’abuso di alcol provoca nei giovani una riduzione del volume dell’ippocampo, la parte del cervello deputata all’orientamento e alla memoria. Significa che bere troppo alcol, e farlo in una quantità di tempo limitata come appunto una serata in discoteca, sottopone il cervello a rischi concreti. Questo perché il cervello, nella fascia di età che va dai 16 ai 25 anni, subisce un rimodellamento che lo porta verso una fase adulta: un consumo smisurato di alcol invece blocca questo processo con conseguenze negative.

Tra i danni legati a un consumo eccessivo di alcol ci sono anche quelli riconosciuti ormai da tempo e legati al malfunzionamento del fegato che alla lunga, anche se sottoposto al già citato fenomeno del binge drinking, risulterà affaticato.

 L’alcol dunque inibisce il corretto funzionamento del fegato e la cirrosi epatica è solo uno dei possibili scenari che si spalancano per coloro che abusano di alcol.

Ma anche l’apparato cardiocircolatorio risente in modo negativo di un consumo eccessivo di alcol.

 

(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.medicinalive.com/medicina-news/3-danni-provocati-dallalcol-nei-giovani/


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)