I giovani e le stragi di innocenti sulle strade
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Il 40% degli incidenti stradali mortali sono provocati da ragazzi, si legge in «Vino e bufale». Molto spesso hanno mischiato vino, birra, aperitivi, superalcolici. Con un tasso di alcol nel sangue di 1,5 grammi per litro, il rischio di provocare un incidente aumenta di 380 volte. Con 0,5 grammi 11 volte più di quando si è sobri. Il sito www.quattroruote.it descrive gli effetti dell'alcol su chi guida: vede meno, resta abbagliato, non ci vede di lato, come in un tunnel. Fatica nell'oscurità. Ha tutti i sensi attutiti, avverte male un clacson. I riflessi sono rallentati e la concentrazione ridotta. Il giudizio è alterato, si è convinti di reggere bene l'alcol. I sorpassi diventano un azzardo, nell'incapacità di valutare bene distanze, velocità, ingombri e traiettorie. Si rischia, per la visione «a tunnel» di superare la mezzeria, invadendo la corsia opposta, e valutare male lo specchietto retrovisore. Chi beve si accorge tardi di un pericolo e rischia di non evitarlo. Compie manovre brusche perchè i movimenti sono scoordinati. «Vino e bufale» ricorda anche le sanzioni: multe da 500 a 2mila euro con 0-5-0,8 grammi per litro di sangue; da 800 a 3.200 euro fino a 1,5; fino a 6mila oltre 1,5; più patente sospesa e arresto fino a 6 mesi (0,8-1,5) o fino a un anno (oltre 1,5). In realtà, già a 0,2 non si guida bene.