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USA, i no della società aiutano gli adolescenti a diminuire il consumo di marijuana
fonte: Addiction
La marijuana è la sostanza stupefacente più consumata negli Stati Uniti e nel mondo. Numerosi studi hanno evidenziato che i fattori di

rischio che possono determinare il consumo di tale droga sono generalmente caratteristiche del singolo individuo come il controllo da parte

dei genitori, un comportamento disinibito, problemi scolastici, impulsività, l'influenza dei coetanei, ecc. Tuttavia, un ruolo determinante

nelle abitudini di consumo di marijuana nei giovani sembrerebbe essere rappresentato anche dal livello di approvazione/disapprovazione della società. L'obiettivo di questo studio è proprio quello di stabilire se soggetti appartenenti alla stessa coorte di nascita con un livello elevato di disapprovazione del consumo di marijuana durante l'adolescenza hanno una minore probabilità di riportare l'uso di marijuana negli ultimi 12 mesi precedenti la rilevazione. Le analisi sono state condotte su 986.003 adolescenti che hanno partecipato alle indagini denominate "Monitoring the Future", realizzate negli Stati Uniti dal 1976 al 2007. A livello di popolazione, sono state create due variabili che indicano la proporzione di studenti che disapprovano il consumo di marijuana ogni anno e all'interno di ogni coorte di nascita. I risultati hanno evidenziato che un ruolo significativo nella previsione del rischio di consumare marijuana è rappresentato dal livello di disapprovazione all'interno della coorte; infatti, confrontando coorti con alto livello (87%-90%) e basso livello di disapprovazione (42%- 47%), in quest'ultima il consumo di marijuana risulta più che triplicato, aumentando di 3.53 volte.
Keyes, K.M., Schulenberg, J.E., O'Malley, P.M., Johnston, L.D., Bachman, J.G., Li, G., Hasin, D., The social norms of birth cohorts and

adolescent marijuana use in the United States, 1976-2007, Addiction 2011, Accepted Article