338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

I ragazzi e l'alcol: le ragioni di una scelta

cufrad news alcologia alcol alcolismo i ragazzi e l'alcol: le ragioni di una scelta


Noi. L'alcol. I ragazzi. Le ragioni di una scelta


L'alcol durante l'età evolutiva mette a rischio un equilibrato sviluppo psico-fisico perché agisce su nuclei celebrali, come quelli del Circùito della Ricompensa, che utilizzano mediatori chimici, Nor-adrenalina e Dopamina, che esistevano ben prima dell'uomo: da 500.000.000 di anni.
Le strutture anatomiche che hanno permesso il pensiero simbolico, la neo-cortex, sono comparse solo negli ultimi 150.000 anni: un rapporto temporale di 3.000 : 1. I nuclei di detto circùito fanno parte della parte più primitiva del nostro cervello, quella che presiede a meccanismi che servono alla sopravvivenza della specie, come difesa, riproduzione, alimentazione ... senza la quale non esisteremmo o saremmo diversi da come siamo,e Nor-adrenalina e Dopamina sono molecole che hanno grande parte nella nostra vita, anche se, come per tutte le cose fondamentali ma date per scontate, ci accorgiamo della loro esistenza solo quando vengono a mancare: si pensi alla depressione, anche clinica, ed alla disistima di sé che colpiscono gli sconfitti, o anche solo i pensionati, o si pensi al moderno concetto di mobing.


Quanto detto ci fa capire l'enorme potenza di questa chimica primordiale, come anche lo sconvolgente potere della nostra mente, che supera impunemente millisecondo per millisecondo il confronto con un tale abisso di tempo. La capacità di controllare l'azione di queste vere bombe biologiche, viene acquisita progressivamente durante l'infanzia e l'adolescenza, epoche nelle quali l'uomo percorre tutto il cammino che la specie ha coperto nei millenni che separano la scimmia dall'esplorazione del cosmo: l'educazione riproduce l'ominazione. Il processo, come ognuno sa, è talmente delicato e complesso da poter essere disturbato da ogni più piccolo ostacolo, in quanto fino ai 20 - 25 anni il nostro Sistema nervoso Centrale non è del tutto stabilizzato. L'assunzione di alcol sin dagli 11 anni - il record mondiale dell'età di iniziazione all'alcol è un triste primato italiano - compromette l'equilibrio di sviluppo del cervello, esponendo i ragazzi ai rischi di un possibile avveniredi comportamenti istintuali, sfrenati e persino violenti.


L'alcol è classificato ufficialmente tra i cancerogeni di prima classe insieme ad asbesto (meglio noto come amianto), benzene, raggi x e tabacco, per nominare i più noti alle cronache. Per chiarire cosa questo significhi: ogni volta che, in un film, 007 ordina DomPerignon del '54 è come se ordinasse un Dom Eternit del '54. Tutto l'apparato digerente è colpito in maniera grave, particolarmente il colon-retto: chi ci ha mai pensato? Le donne a questo grave rischio aggiungono quello del tumore al seno legato persino alle piccole quantità di alcol ingerite quotidianamente; le proporzioni variano da paese a paese, ma sono sempre alte: ad esempio, il 20% di tutti i tumori al seno in Australia è dovuto all'alcol, il 10% in Italia e Francia. La donna che beva anche minime quantità di alcol durante la gravidanza genera bambini possibili portatori di problemi neurologici di ogni ordine di gravità, dai cali attentivi in età scolare ai deficit conclamati, pericolo ignorato dalla popolazione e sottovalutato anche dai medici.


L'alcol costituisce un'emergenza sociale per le intossicazioni acute di massa che ogni fine settimana vengono perseguite scientemente nelle nostre città e che ne fanno nell'opinione di tutti gli organi di polizia e di sorveglianza sociale la droga principe. L'abitudine all'ubriacatura, mutuata da culture diverse dalla nostra ma ormai solidamente acquisita, inizia in età scolare e tende a protrarsi nei decenni successivi.


Un commercio molto arrogante a livello politico, non si perita di incentivarecon ogni strumento possibile, dalla pubblicità agli happy hours a basso costo, il consumo di un simile prodotto senza riguardo per la maturazione dei giovani, per la salute pubblica, per la sicurezza sociale.


Il Rotary di Senigallia a partire dal 2008 ha scelto i ragazzi e non il commercio, ed ha coinvolto clubs di 17 città, il Rotaract nazionale,e l'intero Distretto 2090 nel Progetto "Ragazzi senz'alcol", che negli anni ha promosso incontri tra i ragazzi, gli esperti ed i politici, ha fatto produrre ai ragazzi dei licei trasmissioni radio e videoclips da diffondere in rete, ha distribuito decine di migliaia di depliants alle famiglie, aggiornando la popolazione sui gravi rischi dell'alcolin età scolare e sui pericoli del bere femminile. Tutto sotto stretto controllo scientifico del club e tutto per presentare al mondo politico una proposta di legge basata su tre principi: a) stabilire che chi fa bere un minore fino all'ubriachezza commette un delitto contro la persona, b) proibire la vendita di alcol ai minori nei punti vendita di ogni tipo e dimensione, c)proibire in qualsiasi forma di comunicazione l'uso del nome e del logotipo di prodotti contenenti alcol.

 

Per info:
www.villasilvia.com
Telefono Studi Medici 0717921369
Centro Diagnostico 0717926520


da Dr. Vito M. Carfì - Villa Silvia
Specialista in Anestesia e Rianimazione
Specialista in Scienza dell'Alimentazione
Responsabile del progetto Rotary "Ragazzi senz'alcol

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)