I ragazzi e le dipendenze: due incontri per prevenirle in provincia di Ascoli Piceno
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Sette classi della terza della scuola secondaria inferiore, per un totale di circa 150 ragazzi, saranno coinvolte in due
incontri che si terranno a Montegranaro e Monte San Pietrangeli, sulla prevenzione dalle dipendenze da alcol, droghe e
internet. I due appuntamenti rientrano all'interno di un progetto proposto dall'associazione GO - Genitori oggi.
Il 10 e il 16 dicembre, si terranno a Montegranaro due incontri per la prevenzione delle dipendenze nell'Istituto scolastico
comprensivo, sia nella sede di Montegranaro che in quella di Monte San Pietrangeli: saranno coinvolte circa 150 studenti di
sette classi della terza della scuola secondaria inferiore. I due appuntamenti, che prevedono entrambi degli incontri con
alcuni psicologi, sono stati organizzati dall'associazione veregrense GO - Genitori oggi e rientrano nel progetto "Ragazzi
che si bevono la vita... Alcol, droga e internet: come vivono i nostri ragazzi tra dipendenze e libertà", finanziato dal Centro
servizi per il volontariato - Marche.
Il primo dei due appuntamenti sarà animato dalla psicologa Laura Tortorella. Dall'analisi di alcuni cartelloni pubblicitari
in cui bevande spesso fortemente alcoliche vengono proposte in vesti molto accattivanti, verrà stimolata la riflessione su
come nel contesto mediatico vengano veicolati messaggi ambivalenti. Gli spot verranno analizzati in modo critico, cercando di
cogliere i messaggi psicologici che "passano" attraverso le immagini, i colori e le dimensioni, affinché o ragazzi sappiano
decodificare i messaggi dei media e non essere solo semplici fruitori passivi.
Il secondo incontro, quello del 16, sarà con altri due psicologi, Andrea Ramadori e Daniela Tardella, che si metteranno a
disposizione dei ragazzi per ascoltare le loro domande, ma anche le loro paure e angosce. "Questo ci sembra un momento
importante" dice Anita Mancini, presidente di Go - Genitori oggi "soprattutto dopo gli incontri che ci sono stati in
precedenza con il maresciallo dei Carabinieri Giuseppe Di Risio sui rischi della guida in stato di ebbrezza e con il
commissario della Polizia postale regionale Giovanni Bonomo, sui pericoli di internet. Vogliamo capire che reazioni hanno
provocato nei ragazzi questi appuntamenti e verificare se il messaggio sulla prevenzione è passato, almeno in parte".