338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

I toscani e l'alcol

cufrad news alcologia alcol alcolismo i toscani e l'alcol

I toscani e l'alcol

Il consumo di alcol nel mondo: i numeri dell'OMS
Circa due miliardi di persone nel mondo consumano bevande alcoliche, 76 milioni presentano una patologia alcol-correlata e 2,5 milioni di morti ogni anno sono attribuibili all’alcol, tra questi 320.000 giovani di età compresa tra 15 e 29 anni: queste sono le cifre fornite dell’Organizzazione mondiale della sanità. Il consumo eccessivo di alcol ha conseguenze nocive sulla salute: esiste una correlazione con più di 60 malattie (tumori della cavità orale, tumore del fegato, cirrosi) e importanti ripercussioni sul piano sociale: l’alcol danneggia altre persone oltre il bevitore, attraverso omicidi e incidenti stradali.


I bevitori toscani
Nel 2011 l’ISTAT con l’indagine multiscopo ha rilevato che in Toscana la quota di bevitori di almeno una bevanda alcolica (vino, birra, liquori, aperitivi alcolici ed amari) è pari al 67,3% (81,9% maschi e 54,0% femmine) contro il 67,4% (82,3% maschi e 53,6% femmine) della media italiana. Il trend dei bevitori nel periodo 1998-2011 per la Toscana è in diminuzione di quasi 8 punti percentuali, mentre per l'Italia la stessa diminuzione è di circa 4. In Toscana questa diminuzione è caratteristica degli adulti maschi (-11,3%) e meno presente tra le femmine (-5,8%).


In Toscana sembrano convivere due modelli di consumo: quello tradizionale, il vino consumato ai pasti in famiglia e l’altro, tipico dei paesi nordici, dei giovani che consumano birra, superalcolici e aperitivi fuori dei pasti.
Se si valutano le quantità consumate, la Toscana è tra le regioni in cui si registrano i valori più elevati: il consumo medio giornaliero pro capite è di 12,7 grammi nei maschi (poco più di un bicchere di vino al giorno) e 4,2 nelle femmine. Le femmine toscane si collocano al primo posto tra le regioni italiane insieme alle liguri e i maschi al 5° posto insieme agli umbri. La prevalenza dei bevitori a rischio (bere più di 4 unità alcoliche al giorno per i maschi e 2 per le donne) è in Toscana di poco superiore al valore nazionale: 8,5% dei maschi rispetto all'8,1% degli italiani e 11,4% delle donne rispetto al 7,3% delle italiane.


Il fenomeno del binge drinking tra i giovani
La proporzione dei toscani coinvolta nel binge drinking (consumo di 5 o più unità alcoliche in un’unica occasione) è in linea rispetto alla media italiana anche se differisce per genere: il fenomeno è meno diffuso tra i maschi (7,8% rispetto al 12,5% dei maschi italiani), mentre una tendenza sostanzialmente simile si osserva nelle donne (3,1% contro il 3,4% delle italiane). Il binge drinking è più contenuto tra i 14-19enni rispetto ai giovani tra i 20 e 29 anni.


http://www.ars.toscana.it/aree-dintervento/determinanti-di-salute/alcol.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)