Il gioco patologico può avere determinanti di natura genetica?
gioco d'azzardo dipendenza giovani alcolismo
Se ne parla in un articolo della rivista scientifica Addiction.
Descrizione: lo studio ha riassunto e discusso i risultati di ricerche che hanno considerato i fattori genetici come determinanti per lo sviluppo di comportamenti di gioco patologico.
Gli studi considerati sono stati selezionati attraverso l'utilizzo delle banche dati Pub Med e PsychoInfo; attraverso la ricerca per parole chiavi "gambling and family" e "gambling and genetics"sono stati individuati 72 studi e fra questi ne sono stati scelti 18 che trattano aspetti genetici (10 di genetica molecolare e 8 twin studies).
I twin studies sono una risorsa preziosa per comprendere l'influenza dei fattori genetici e ambientali. Mentre gli studi sulla famiglia possono provare a stimare il rischio di sviluppare comportamenti di gioco patologico fra i familiari di un giocatore, i twin studies possono distinguere fra il ruolo dei fattori ereditari rispetto a quelli ambientali nel determinare un problema di gioco patologico. Gli studi di genetica molecolare vanno a verificare se ci sono differenze significative nella frequenza di varianti genetiche nei casi e nel gruppo controllo.
A dispetto della scarsità di studi in questo ambito, quelli disponibili hanno offerto evidenze scientifiche relativamente all'influenza dei fattori genetici correlati ai disturbi psichiatrici e ai fattori ambientali, nelle problematiche connesse al gioco patologico. Sarebbe auspicabile lo sviluppo di questo tipo di ricerche, che potrebbero migliorare la comprensione dei meccanismi biologici che sottendono al gambling, ma anche offrire indicazioni per rendere più adeguati i trattamenti e le strategie di prevenzione.
Genetic aspects of pathological gambling: a complex disorder with shared genetic vulnerabilities Contenuto in: Addiction n. 9 settembre 2009/ Daniela S. S. Lobo e J. L. Kennedy