Il sindaco di Vercelli: "Pronta l'ordinanza per vietare l'alcol vicino allo stadio"
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VERCELLI. Il sindaco Andrea Corsaro non va spesso allo stadio, ma domenica ha voluto esserci, per il primo derby stracittadino nella storia di Vercelli: era seduto in tribuna d'onore, accanto agli assessori Mazzeri e Michelini e all'on. Rosso.
Non le avrebbe fatto piacere trovare lì anche i vertici delle due società?
«Mi avrebbe fatto soprattutto piacere una foto, prima del match, con le due formazioni unite. Peccato che non sia stata fatta, era un'occasione irripetibile, spero nel ritorno».
Che cosa pensa degli incidenti del post-partita?
«Penso, come hanno rilevato Paganoni e Secondo nella loro nota congiunta, che si sia trattato di un episodio grave ma circoscritto e penso pure, secondo quanto mi è stato riferito, che i protagonisti della rissa avessero anche bevuto, e non poco. A questo riguardo, prenderò provvedimenti».
Quali?
«Sto preparando, d'intesa con il questore, un'ordinanza che vieterà la vendita di alcolici nei bar vicini allo stadio, penso dalle 12 alle 18, durante le partite che la questura riterrà a rischio. Sempre in quel lasso di tempo sarà proibito arrivare a ridosso dello stadio con bottiglie di vetro in mano, anche portate da casa».
Questo dal punto amministrativo, ma si può far altro per rasserenare il clima?
«Si può e di deve fare tanto. Ribadisco che grande parte degli oltre duemila presenti ha assistito al derby nel modo più corretto possibile, tuttavia ho colto cori e atteggiamenti antipatici o almeno sopra le righe. Quindi le società devono soprattutto impegnarsi per ristabilire, o stabilire, rapporti cordiali. L'iniziativa del comunicato congiunto a firma Paganoni-Secondo è stata un passo importante che la città ha apprezzato. Adesso bisogna continuare su questa strada».
A Vercelli non era mai accaduto nulla del genere...
«E sono certo che mai più accadrà. La lezione, penso, è stata salutare. Le forze dell'ordine hanno operato bene, ma adesso tocca a Paganoni e Secondo e ai loro staff. A differenza di ciò che è avvenuto in città vicine, anche importanti, Vercelli è riuscita a portare due società nell'agone del calcio professionistico. Occasione che doveva essere celebrata. La ‘'prima'' non è stata buona, spero nella seconda...».