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Mezzo bicchiere di vino al giorno come elisir di longevità: questo il risultato di una ricerca olandese pubblicata sul Journal of Epidemiology and Community Health.
Il vino allunga la vita - Gli studiosi hanno monitorato per 40 anni 1.400 uomini e hanno notato che, quanto ad aspettativa di vita, gli astemi se la passano peggio dei leggeri bevitori. L`ideale, spiegano gli esperti, sarebbe preferire il vino, ma nessuna indicazione dei medici olandesi sulla scelta tra bianco e rosso: che sia Chardonnay o Montepulciano, un consumo moderato garantirebbe cinque anni di vita in più. Gli amanti della birra, invece, devono accontentarsi di soli due anni e mezzo in più rispetto a chi non beve.
Il più "sano" tra gli alcolici - Con mezzo bicchiere di vino al giorno nel lungo periodo, il rischio di mortalità per qualsiasi causa diminuirebbe del 40% e l`incidenza di gravi eventi cardiovascolari del 48%. Percentuali che si abbassano quando si parla di bevande alcoliche in generale: 20 grammi di alcol al giorno corrispondono al 36% di rischio in meno.
Bere vino non basta - Per avere un quadro più preciso dello stato di salute e dell`aspettativa di vita di un paziente, però, i dati relativi al consumo di alcol devono essere incrociati ad altre informazioni relative alle abitudini alimentari, allo stile di vita e all`indice di massa corporea.
Cattive abitudini - Non è un invito a prendere cattive abitudini, precisano i ricercatori: l`alcol crea dipendenza e, se un consumo moderato fa bene all`organismo, eccedere con le dosi mette seriamente a rischio fegato e cuore: "Chi già consuma bevande alcoliche - afferma Martinette Streppel, coordinatrice dello studio - dovrebbe stare attento a tenere sotto controllo le quantità, limitandosi a un bicchiere al giorno".
Autore: c.s.