Imola: alcol a livello di coma etilico, due automobilisti nei guai
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NEL GIRO di pochi giorni, la Polizia Municipale ha ritirato un paio di patenti e sequestrato altrettante auto ai fini della confisca ad automobilisti che si erano messi al volante ubriachi fradici e avevano avuto lievi incidenti stradali. Ieri pomeriggio, poco dopo le 15.30, una Bmw è terminata nel fosso a lato di via Manzuta, nei pressi di via San Cristoforo di Mezzeno. Alla guida un operaio polacco di 40 anni; aveva con sè il figlio. Sul posto sono andati mezzi e personale del 118 e agenti della Polizia Municipale; i due stranieri hanno riportato lievi ferite e rifiutato il trasporto in ospedale. Poi il conducente è stato sottoposto al test dell'etilometro:gli agenti sbalorditi hanno riportato nel verbale 3.10, cioè sei volte il consentito. «Sono ubriaco», ha poi riferito il polacco all'ispettore della Municipale che ha curato la stesura dei verbali. Quasi superlfluo aggiungere che l'uomo è indagato a piede libero per guida in stato di ebbrezza e che la patente gli è stata ritirata. Sequestrata anche la Bmw, che ha però subìto danni tali da indurre a ritenere più opportuna una sua rottamazione.
Pochi giorni fa, la Municipale era intervenuta per un altro incidente stradale senza conseguenze per le persone in viale IV Novembre. Un cinquantunenne di Marradi aveva tamponato la vettura condotta da un magrebino. I Vigili, intervenuti per i rilievi, avevano sottoposto il marradese all'etilometro: ha fatto segnare 3.26. Un livello da coma etilico.