In memoria di Vladimir Hudolin: un ricordo che è impegno per oggi e per domani
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IN MEMORIA DI VLADIMIR HUDOLIN
Un ricordo che è impegno per oggi e per domani
AICAT - ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI CLUB ALCOLOGICI TERRITORIALI
(METODO HUDOLIN)
Cari amici ,
sono trascorsi ormai quindici anni allorquando il 26 dicembre 1996 ci lasciava il Professore, Maestro di umanità e di scienza ed artefice
di un metodo rivoluzionario che ha segnato una svolta epocale nell'approccio ai problemi alcolcorrelati e complessi .
A chi di noi l'ha conosciuto personalmente e a chi lo incontra ancora oggi attraverso il nostro servizio nei programmi alcologici
territoriali dei CAT è affidato l'onere e l'onore di diffondere innanzitutto atttarverso la crescita e la moltiplicazione dei
Club,l'originalità ,la vitalità e l'attualità dell'insegnamento di un protagonista della cultura ,della scienza e della spiritualità del
passato e del presente millennio.Come ogni anno , grazie all'amico Renato , non è mancato un piccolo omaggio floreale che l'AICAT , a nome
di tutti Club, ha voluto apporre sulla tomba della famiglia Hudolin . Aniello Baselice Presidente
Ieri 26 dicembre ricorreva il 15° anniversario della scomparsa del prof. Hudolin, erano le 10.00 del mattino quando mi è giunta la telefonata
e immediatamente mi ero attivato per dare notizia a tutto il mondo dei Club Italiani che era già grande, mentre in me era vivo il ricordo di
lui sofferente e che faticava a respirare di tre giorni prima, mentre io e l'amico Nino Pitacco eravamo al suo fianco e avevamo portato le
ultime medicine che erano state fornite dal dr.Monesi. Ricordarlo oggi è per me un dovere morale e ringrazio quanti si sono adoperati per
mettere in rete questa data così importante per la storia, la scienza, ma sopratutto per le migliaia di famiglie che hanno ritrovato il senso
della vita, la ritrovata serenità unitamente all'amore, all'amicizia e alla pace. Una preghiera, un pensiero e un ricordo siano rivolti alla
famiglia Hudolin, Grazie professore, Renato Bernardinis
Mi unisco anch'io a tutti voi che avete ricordato nei vostri messaggi questo GRANDE UOMO ed AMICO, Vladimir Hudolin. Non dimenticherò mai il mio primo incontro con Lui e la sua Visnja e la nostra lunga amicizia. All'epoca avevo iniziato il mio cammino verso la sobrietà e mi era stato concesso l'onore di essere la prima Presidente dell'APCAT TRENTINO e con Lui, i dott.ri Pancher, Destefani, Zorzi ed alcuni altri, divenni membro fondatore dell'Associazione che in seguito ha conosciuto un veloce e grandioso sviluppo. LO porto nel mio cuore con riconoscenza infinita e vi rimarrà per sempre, poiché a Lui debbo la mia vita..
A voi tutti i miei auguri di un 2012 più sereno di quello che sta finendo. Lo spero e lo auspico soprattutto per i nostri Club, per tutti i
nostri programmi in cui si spera si possa raggiungere concordia, unità, collaborazione, amicizia ed amore anche nel cambiamento. Che LUI ci
assista! Fulvia Sevignani
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)