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Individuato gene sentinella dell'ictus

L'Ictus cerebrale è un demone silenzioso, che uccide o devasta quando meno te lo aspetti. E' un killer acuto e efficace, insomma è silente

per poi colpire senza pietà. Con le conseguenze che conosciamo. Ma un domani potrebbe essere possibile prevenirlo e comprenderne i sintomi prima dell'arrivo. Uno studio, pubblicato online su Nature Genetics, ha in identificato un nuovo gene "sentinella" dell'ictus cerebrale, analizzando i dati genetici di circa 50 mila persone di origine europea, delle quali circa 10.000 colpite da ictus. La mano italiana in questa ricerca c'è ed è forte, impersonata dal neurologico Besta di Milano e dall'Istituto Mario Negri. "Lo studio ha permesso di identificare una differenziazione nel gene HDAC9 associato all'ictus cerebrale ischemico, - dice Giorgio Boncoraglio del Besta in un'intervista apparsa sui media - in particolare in quei soggetti che sviluppano infarti cerebrali dovuti alla stenosi o all'occlusione delle grosse arterie del collo e della testa. Questa scoperta apre una serie di possibilità applicative nella prevenzione dell'ictus cerebrale e nella personalizzazione della terapia". Ovviamente, accanto a queste scoperte scientifiche straordinarie, esiste quella che è e deve sempre

essere un'attenta prevenzione degli eccessie degli abusi che portano all'ictus: alimentazione, fumo, alcol, vita sedentaria

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)