338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Infarto: i 5 fattori che abbattono il rischio

cufrad news alcologia alcol aloclismo Infarto: i 5 fattori che abbattono il rischio

Infarto: i 5 fattori che abbattono il rischio

Uno studio svedese su 20mila uomini rivela come fumo, dieta, esercizio fisico, alcol e girovita influenzano le probabilità di avere un attacco cardiaco

Quando si parla di salute e prevenzione è tempo di andare oltre i generici consigli di buon senso. Non basta dire che uno stile di vita sano aiuta a vivere meglio, bisogna dimostrarlo e poi anche spiegare esattamente in che consiste questo stile di vita che dovremmo tutti adottare. E' quello che ha fatto un gruppo di ricercatori svedesi in uno studio appena pubblicato su Journal of the American College of Cardiology, il cui scopo era quello di verificare che influenza hanno determinati comportamenti sul rischio di infarto.

Agneta Akesson e colleghi hanno esaminato una popolazione di 20.700 uomini svedesi tra i 45 e i 79 anni e li hanno seguiti per ben 11 anni. I comportamenti dei partecipanti sono stati verificati tramite un questionario che indagava le loro abitudini in fatto di dieta, consumo di alcolici, fumo, livello di attività fisica e adiposità addominale, la pancetta. "Non sorprende che delle scelte di vita sane portino a una riduzione dell'infarto", ha commentato l'autrice della ricerca. "Quello che stupisce è quanto drasticamente cali il rischio grazie a questi fattori".

Gli uomini che risultavano meno a rischio erano i non fumatori fisicamente attivi, cioè che camminavano o andavano in bicicletta almeno 40 minuti al giorno e facevano sport almeno un'ora a settimana, consumavano quantità modiche di alcol (10-30 g al giorno) e seguivano una sana alimentazione, ricca di frutta e verdura, legumi, frutta a guscio, latticini a basso contenuto di grassi, cereali integrali e pesce, e avevano una circonferenza vita inferiore ai 95 cm. Mica facile, direte voi, centrare tutti questi obiettivi. I risultati dello studio dimostrano fortunatamente che ciascun comportamento "virtuoso", anche preso singolarmente, abbassa il rischio, e dalla somma di più fattori si ottiene una riduzione ancora più marcata.

Per esempio chi seguiva una dieta sana abbinata a un consumo di alcol moderato aveva una riduzione stimata del rischio di infarto del 35% rispetto al gruppo di uomini ad alto rischio che non potevano vantare nessuno dei due comportamenti. Chi vi aggiungeva il non fumare, l'attività fisica e una bassa quantità di grasso addominale arrivava a una riduzione del rischio addirittura dell'86%. E parliamo di risultati validi anche in presenza di ipertesione o di alti livelli di colestrolo.

 


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.panorama.it/scienza/salute/infarto-i-5-fattori-abbattono-rischio/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)