News di Alcologia

Dopolavoro alcolico
di Letizia Orlandi

Dopo una giornata lavorativa stressante sono davvero molti gli inglesi che non possono fare a meno di ricorrere all'alcol. Tanto è vero che su 2000 persone intervistate dall'associazione Drinkaware, il 44% confessa di essere dipendente da questa pessima abitudine. Che a mo' di calmante usano dopo l'ufficio tornando a casa, in compagnia di amici e colleghi tra i 30 e i 45 anni. Una risposta sbagliata al problema dell'ansia provocata dagli obblighi lavorativi (60%), da preoccupazioni economiche (36%), da tensioni familiari. Un rimedio peggiore del male, secondo gli esperti, visto che danneggia la salute. Anche se apparantemente un paio di drink aiutano ad alleviare le pressioni accumulate in giornata, alla lunga l'alcol aumenta il livello di tensione. Disturbando il sonno, causando gonfiore e crescita di peso, aumentando il rischio di cancro, oltre che di malattie cardiache e del fegato. In caso di stress, l'unica possibile soluzione sarebbe quella suggerita dai latini: mens sana in corpore sano. Proviamo dunque a fare una corsetta al parco.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)