International Journal of Environmental Research and Public Health: interazioni tra alcol e suicidio
International Journal of Environmental Research and Public Health: interazioni tra alcol e suicidio
La percentuale di tentativi di suicidio tra persone con problemi alcolcorrelati è particolarmente alta, se si pensa che circa
il 40% dei pazienti che entrano in trattamento ne riferiscono almeno un tentativo. Inoltre, i tentativi impulsivi di suicidio
risultano spesso frequenti nei pazienti con disturbi correlati all'abuso di alcol, con una probabilità 5 volte maggiore
rispetto ai consumatori moderati.
Uno studio condotto dal Dipartimento di Neuroscienze dell'Università La Sapienza di Roma ha condotto un'analisi
sull'esistenza di una relazione tra alcolismo e suicidio, e sulla natura di tale legame. L'abuso di alcol, infatti,
compromettendo la capacità di giudizio e favorendo disinibizione e impulsività può portare al suicidio, ma può anche essere
usato come mezzo per alleviare il disagio associato all'atto stesso. I ricercatori hanno consultato due banche dati
elettroniche (MedLine e PsychInfo) per effettuare una rassegna della letteratura scientifica in materia, individuando
molteplici fattori di natura genetica e psicologica che possono influenzare la relazione tra abuso di alcol e suicidio. Ad
esempio i disturbi di origine psichiatrica, come psicosi, disturbi dell'umore e disturbi d'ansia, nonché la suscettibilità
allo stress, potrebbero aumentare il rischio di comportamento suicidario, ma possono anche influenzarsi reciprocamente con i
modelli di consumo di alcol. Alcuni comportamenti predittori di maggiore rischio di suicidio possono essere l'emarginazione
sociale, l'interruzione dei legami sociali e l'isolamento volontario, che rappresentano tuttavia conseguenze frequenti
derivanti dall'alcolismo. Pertanto è necessario, da un punto di vista clinico-terapeutico effettuare sui pazienti con
dipendenza da alcol o affetti da depressione una valutazione relativa al comportamento suicidario.