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L'assunzione di spice mette in pericolo la guida

Il consumo di cannabinoidi sintetici può comportare deficit simili a quelli provocati dall’assunzione di cannabis, rendendo la persona incompatibile alla guida. Le spice, miscele di erbe contenenti tali prodotti sintetici, hanno, infatti, un effetto sedativo sul Sistema Nervoso Centrale e una compromissione delle capacità motorie necessarie a mantenere il veicolo in careggiata.

In questo articolo vengono presentati i risultati analitici e i sintomi di compromissione evidenziati in 8 persone alla guida sotto effetto di cannabinoidi sintetici. Le analisi sono state effettuate su campioni di siero con procedura validata LC/ESI-MS/MS, che al momento della pubblicazione dell’articolo permetteva la rilevazione di 38 diversi cannabinoidi sintetici. Oltre ai risultati tossicologici positivi, sono stati documentati diversi sintomi di compromissione come ansia, agitazione, difficoltà a parlare, distonia, deficit di memoria a breve termine, sedazione. La potenza degli effetti, la disponibilità di queste sostanze e la possibilità di eludere i tradizionali test antidroga hanno favorito la diffusione dei cannabinoidi sintetici. Infatti, solo un numero limitato di cannabinoidi sintetici mostra una reattività sufficiente all’immunodosaggio di nuova concezione per la loro rilevazione.

Il rischio, pertanto, è che l'uso di queste sostanze possa passare inosservato quando si applicano ancora test aspecifici. L'applicazione della spettrometria di massa ad alta risoluzione e della spettrometria di massa tandem potrebbero diventare validi strumenti nell'affrontare questa sfida, poiché permettono in tempi brevi lo sviluppo di metodi di screening e l’individuazione di nuovi composti.

http://www.droganews.it/news/2249/L_assunzione_di_spice_mette_in_pericolo_la_guida.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)