Iraq: arrestato a Babilonia l'ultimo venditore di alcolici
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Mourad Sardar era rimasto l'unico a vendere nella città di Hilla bevande alcoliche, bandite dall'islam, portando avanti una tradizione familiare che durava da oltre 40 anni
L'ultimo venditore di alcolici della provincia irachena di Babilonia è stato arrestato per avere contravvenuto a un divieto imposto due mesi fa dalle autorità locali. Lo rivela l'Ansa.
Ne hanno dato notizia i familiari precisando che l'uomo, appartenente alla setta degli yezidi, è stato portato via dalla sua abitazione da una pattuglia di agenti intervenuti dopo una spiata di alcuni vicini. Mourad Sardar, di 45 anni, era ormai l'unico a vendere bevande alcoliche nella città di Hilla, il capoluogo provinciale, portando avanti una tradizione familiare che durava da oltre 40 anni.
Fino a due mesi fa era regolarmente autorizzato ma la crescente influenza dei partiti religiosi ha portato all'introduzione del divieto.
L'alcol è bandito dall'islam, soprattutto quello più ortodosso. Gli yezidi non sono musulmani e praticano una religione che risale al XII secolo e che contiene elementi di giudaismo cabalistico, cristianesimo e misticismo islamico.