Italia e USA ancora insieme contro la droga per aiutare le donne
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ITALIA E USA ANCORA INSIEME CONTRO LA DROGA PER AIUTARE LE DONNE
Prosegue la collaborazione tra l'Italia e il Governo americano, cominciata lo scorso luglio con la firma dell'accordo di collaborazione
scientifica tra i due governi che ha creato le basi per rafforzare ed implementare la collaborazione bilaterale in materia di prevenzione,
ricerca nel campo delle neuroscienze e riabilitazione delle persone dipendenti da droghe nonché delle politiche e delle strategie generali di
azione.
In questi giorni è infatti iniziata, presso la Casa Bianca, una serie di incontri per definire una strategia mirata alle problematiche del
genere femminile legate alla tossicodipendenza. A questo proposito, Elisabetta Simeoni, responsabile rapporti internazionali del DPA, la cui
delega è affidata ad Andrea Riccardi, Ministro per la Cooperazione internazionale e l'integrazione, ha incontrato, insieme a Kevin Sabet,
former della White House, e ad una rappresentanza dell'UNICRI, il vice direttore esecutivo dell'Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di
genere e l'empowerment delle donne (UN Women), Puri Lakshmi, per presentare Dadnet. Un progetto realizzato dal Dipartimento Politiche
Antidroga in collaborazione con l'Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI), al quale hanno già aderito
20 stati.
DADNET è interamente dedicato alle ragazze e le giovani donne particolarmente vulnerabili alla dipendenza, per sperimentare interventi
specifici per le donne di tutte le culture ed estrazione sociale già in trattamento presso i servizi delle dipendenze, fornire ai genitori,
agli insegnanti, agli educatori nuove conoscenze e nuovi strumenti per affrontare il problema.
"Si tratta di un altro passo importante - ha dichiarato il Ministro Andrea Riccardi - Grazie a DADNET, stiamo approntando una risoluzione da
presentare nel mese di Marzo ai 192 Stati delle Nazioni Unite per sollecitarli proprio nella fase di preparazione dei piani di azione in
materia di droga o di patologie correlate, al fine di porre una particolare attenzione alle problematiche femminili nelle attività di
prevenzione delle droghe".
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)