338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Italiani bocciati: grassi, fumano e a rischio alcol

alcol fumo dipendenze giovani alcolismo

ROMA - Italiani sempre più grassi e bocciati in stili di vita salutari: fumano, fanno pochissimo sport e consumano alcol con modalità a rischio. E' l'istantanea delle abitudini del Belpaese secondo il Rapporto Osservasalute 2008.
-SEMPRE PIU' FASCINO 'BIONDE': Il fumo rappresenta la prima causa di morte evitabile. In Italia, i fumatori sono circa 12 milioni e l'età media della prima sigaretta è intorno ai 16 anni. Si fuma di più al Sud e l'abitudine è più diffusa fra gli uomini (28,8% contro il 17% delle donne). I fumatori, però, aumentano in entrambi i sessi: si passa dal 28,3% dei maschi e il 16,2% delle donne (Osservasalute 2007) al 28,8% e 17% (Osservasalute 2008).
- CRESCE LA PANCIA DEGLI ITALIANI: la percentuale di persone in soprappeso è cresciuta progressivamente passando dal 33,5% (rapporto 2005) fino al dato attuale del 35%. Lo stesso trend ha seguito l'obesità (oggi al 10,2%). Il Sud presenta la prevalenza più alta di soprappeso (Basilicata 40,4%, Campania 39,8%).
- PEGGIORANO LE ABITUDINI ALIMENTARI: Fatta eccezione per la riduzione del consumo di grassi (salumi e formaggi) si nota l'aumento del consumo di dolci e snack e la forte crescita del consumo di aperitivi alcolici. Da bocciare le nuove tendenze alimentari dei giovani come quella, per i ragazzi di 14-17 anni, del crescente consumo di alcolici fuori pasto, aperitivi alcolici e super alcolici ed amari.
- LO SPORT, UNO 'SCONOSCIUTO': Italiani ancora troppo sedentari. E' infatti in caduta il numero di sportivi: se nel Rapporto 2007 solo il 20,9% della popolazione ha dichiarato di praticare in modo continuativo uno o più sport nel tempo libero, il rapporto 2008 indica che a farlo è il 20,5%.