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Overdose: prima causa di morte per i senzatetto degli Stati Uniti

L’overdose di droga, in particolare di oppiacei, ha superato l'AIDS come prima causa di morte tra gli adulti senza fissa dimora negli Stati Uniti. Questo è quanto emerso da uno studio recentemente pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine.
Baggett e colleghi hanno esaminato 28.033 persone senzatetto dai 18 anni in su che hanno ricevuto un trattamento al Boston Health Care nel Programma Homeless tra il 2003 e il 2008. I ricercatori hanno individuato come prima causa di morte tra i senzatetto (n = 219) l’overdose da droghe, responsabile di un terzo delle morti tra le persone di età inferiore ai 45 anni. L’81% di questi decessi sono stati provocati dagli oppioidi. Inoltre, è stato osservato che il 17% delle persone decedute è morto per overdose e il 6% è deceduto per complicazioni dovute all'AIDS: questo risultato rappresenta un’inversione di tendenza rispetto ai dati di un precedente studio condotto tra il 1988 e il 1993, che aveva registrato un tasso di mortalità del 18% per complicazioni dovute all'AIDS e del 6% per overdose.
Nel presente studio, la seconda e la terza causa di morte sono risultate il cancro (n = 206) e le malattie cardiache (n = 203), che costituiscono il 16% dei decessi complessivi. Problemi di salute legati all'alcolismo hanno provocato l'8% dei decessi. I ricercatori sottolineano che il tasso di mortalità tra la popolazione dei senzatetto a Boston è ancora elevato e non è cambiato dal 1988 al 1993, ma la riduzione osservata delle morti associate all’AIDS dimostra che dopo l'ultimo studio vi è stato un calo complessivo del tasso di infezioni e sono migliorati i servizi e le cure per i pazienti. L’overdose ha sostituito l’HIV come potenziale epidemia, quindi gli autori raccomandano iniziative di sanità pubblica per prevenire questo fenomeno e politiche sociali mirate al problema dei senzatetto.
 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)