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Alcol: attivita' cerebrale 'predice' chi tornera' a bere

La misura dell'attivita' cerebrale puo' essere usata per predire quali soggetti che hanno appena smesso di bere hanno la maggiore probabilita' di ricominciare. Lo afferma uno studio dell'universita' di Yale pubblicato dalla rivista 'Jama Psichiatry'. Usando la risonanza su 45 ex alcolisti e 30 controlli astemi i ricercatori hanno dimostrato che le persone che mostravano iperattivita' in aree della corteccia prefrontale durante una situazione rilassante erano otto volte piu' a rischio di ricominciare a bere rispetto agli altri. Quest'area del cervello, spiegano gli autori, regola le emozioni, l'abilita' di sopprimere gli istinti e le decisioni: 'Questo risultato - spiegano - puo' aiutare sia a trovare farmaci che 'guariscano' quest'area sia a individuare i soggetti piu' a rischio in modo da regolare le terapie'. .

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)