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L'IMPATTO DELL'ALCOL SUL METABOLISMO NEL CERVELLO

Sono ben noti gli effetti del consumo di alcol sul sistema nervoso, adesso una nuova ricerca dell'Università di Yale rivela che l'assunzione di alcol esercita un impatto sul metabolismo nel cervello.
Dopo il consumo, il corpo inizia rapidamente a convertire l'etanolo in acetato che funge da risorsa energetica per il cervello e per altri organi. Il meccanismo e' stato scoperto attraverso una tecnica di imaging cerebrale, la spettroscopia di risonanza magnetica, che ha tenuto sotto controllo l'assorbimento dell'acetato e il metabolismo nel cervello dei forti bevitori.
Per forti bevitori si intende chi consuma almeno otto drink a settimana in contrasto con i bevitori leggeri che consumano meno di due drink a settimana. Dai risultati della ricerca e' emerso che i forti bevitori hanno ritmi metabolici e di assorbimento dell'acetato piu' rapidi dei bevitori leggeri. Dato che il consumo di etanolo può causare acute cadute dei livelli di

glucosio nel sangue, l'acetato fornisce un "premio" di compensazione energetica. In più, il metabolismo dell'acetato produce adenosina, che ha un effetto sedativo simile a quello dell'alcol.
I risultati suggeriscono che la fornitura di acetato e il potenziamento dell'adenosina durante la disintossicazione da alcol delle persone dipendenti potrebbero contribuire ad alleviare i sintomi di astinenza.
Lo studio "Increased brain uptake and oxidation of acetate in heavy drinkers" è stato descritto nei dettagli sul Journal of Clinical Investigation.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)