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Uso cronico di marijuana riduce apprendimento e coordinamento. Studio

L'uso cronico di marijuana riduce le capacita' di coordinamento e di apprendimento, secondo un nuovo studio spagnolo condotto sui topi da Andres Ozaita dell'Universitat Pompeu Fabra di Barcellona. La ricerca ha scoperto che i topi sottoposti a dosi croniche di uno dei maggiori principi attivi della cannabis, il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), mostrano infiammazioni cerebrali e regolazione minore del recettore del THC: il CB1R. Effetti sul funzionamento normale del cervello che incidono sulle abilita' di apprendimento e coordinamento motorio del consumatore assiduo.
Il lavoro suggerisce che l'infiammazione cerebrale derivante dalla diminuzione del CB1R e' direttamente correlata agli effetti collaterali associati al consumo quotidiano di cannabis. Lo studio "Mechanisms underlying the cerebellar deficits produced by repeated cannabis exposure" e' stato pubblicato sul Journal of Clinical Investigation.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)