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Journal of Neuroscience: il fumo contribuisce alla dipendenza da alcol

Journal of Neuroscience: il fumo contribuisce alla dipendenza da alcol

Alcol: il fumo contribuisce alla dipendenza

Alcol e nicotina sono le due sostanze di cui si abusa maggiormente nel mondo e precedenti studi hanno dimostrato che la nicotina può aumentare nei topi la quantità di alcol consumato. Ma da qui ad arrivare all'alcolismo il passo appare ancora molto lungo. In realtà i ricercatori dello Scripps Research Institute hanno scoperto che, in modelli di ratto, l'esposizione alla nicotina è in grado di promuovere la dipendenza da alcol.

Per lo studio, pubblicato sul Journal of Neuroscience, il team ha selezionato due gruppi di topi maschi, lasciando a entrambi per un po' libero accesso all'alcol per stabilire quanto ne avrebbero consumato spontaneamente, prima di testare le loro ipotesi sull'influenza della nicotina. I topi hanno bevuto più o meno l'equivalente di una o due birre per un essere umano, ma si sono fermati prima di mostrare segni di ubriachezza.

Dopo questo test di riferimento, i ricercatori hanno utilizzato i vapori di alcol per indurre dipendenza in uno dei due gruppi. La dipendenza si è sviluppata in circa due mesi e, in successivi test in cui l'alcol era liberamente disponibile, questi ratti hanno consumato l'equivalente di una confezione da sei di birra e avevano livelli di alcol nel sangue pari a quasi tre volte il limite legale per gli esseri umani.

Il secondo gruppo di ratti è stato esposto sia alla nicotina sia ai vapori di alcol. Questi topi hanno sviluppato dipendenza da alcol molto più velocemente, e hanno cominciato a bere l'equivalente di una confezione da sei birre in appena tre settimane. "Non avevamo mai visto prima un'escalation di consumo di alcol così rapida", ha dichiarato Olivier George, tra gli autori dello studio.

Per verificare la natura della dipendenza instaurata nei topi, i ricercatori hanno poi offerto loro l'alcol mescolato al chinino che lo ha reso amaro per vedere se questo sapore sgradevole avrebbe dissuaso i topi dal bere. In effetti la maggior parte dei ratti ha diminuito il consumo di alcol per evitare il sapore amaro, ma quelli che erano stati esposti alla nicotina hanno continuato a bere.

Questo indica che il loro comportamento era compulsivo, proprio come l'alcolismo negli esseri umani.

 

(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.panorama.it/scienza/salute/alcol-il-fumo-contribuisce-alla-dipendenza/


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)