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Alcol e droghe: garantito il flop sessuale

Tra le tante funzioni fisiologiche alterate dalle droghe, spesso non viene tenuta in debita considerazione la marcata compromissione del funzionamento sessuale nei tossicodipendenti e negli alcolisti. Uno studio di tipo trasversale, che è stato da poco pubblicato sulla rivista Journal of Sexual Medicine, ha rivelato che l’alcol è una delle sostanze che in maggior misura influisce negativamente sulla vita sessuale di chi ne abusa. I ricercatori spagnoli dell’Università di Granada, hanno valutato le prestazioni sessuali di 905 uomini, dei quali 550 risultavano dipendenti da una o più sostanze (alcol, eroina, marijuana o cocaina), mentre i restanti 356 non consumavano droghe. Utilizzando il Changes in Sexual Functioning Questionnaire, ai soggetti è stato valutato il funzionamento sessuale in 4 aree distinte: il desiderio, la soddisfazione sessuale, l’eccitazione e l’orgasmo. Dai risultati è emerso che tutte le aree apparivano moderatamente ma significativamente compromesse negli individui che usavano sostanze rispetto ai controlli sani e l’alcol è risultata essere la sostanza che maggiormente influiva sull’eccitazione, causando impotenza. I soggetti con dipendenza da droghe e alcol hanno riportato prestazioni sessuali peggiori anche dopo un’astinenza protratta nel tempo (fino ad 1 anno) e questo, secondo i ricercatori, è significativo del fatto che la compromissione della sfera sessuale non è temporanea e funzione dell’uso recente, ma necessita dell’astinenza dalle sostanze per lunghi periodi di tempo, per essere recuperata.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)