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Il Messico sceglie il metodo R.E.A.L per combattere la droga

Negli Stati Uniti uno studio ha mostrato che le strategie R.E.A.L. (Refuse, Explain, Avoid, Leave), utilizzate dagli adolescenti per

contrastare l'uso di sostanze, sono risultate particolarmente efficaci, ma con una differenza per genere, tra i giovani che vivono in

Guanajuato (Messico). Lo studio è stato effettuato su un campione casuale di 702 adolescenti iscritti ad una scuola secondaria alternativa ed il 60% del campione è risultato essere di genere femminile e con un'età compresa tra i 15 ed i 17 anni. Il modello multivariato utilizzato per studiare l'associazione tra le strategie, il genere ed i consumi di alcol, sigarette e marijuana, è costituito da variabili riguardanti aspetti sia socio-demografici che legati al consumo. Tra i primi vi sono il genere, l'età, il livello di scolarità dei genitori, le possibilità finanziarie e l'ampiezza della località in cui vivono; nel secondo gruppo vi sono le strategie R.E.A.L. e non, la frequenza di consumo, la quantità di sostanza consumata ed infine la frequenza delle occasioni in cui gli studenti avrebbero potuto fare uso di tali sostanze. I risultati descrittivi mostrano che negli ultimi 12 mesi il 78% degli studenti ha ricevuto offerte riguardo l'uso di alcol (l'83% ha usato strategie), il 56% di sigarette (il 62% ha usato strategie) e solo il 12% di marijuana (il 45% ha usato strategie). L'analisi multivariata, invece, ha messo in evidenza che l'associazione tra il minor consumo di sigarette e alcol e le strategie R.E.A.L. è risultata significativa solo per i maschi; al contrario, il consumo di marijuana è risultato minore in corrispondenza degli adolescenti che hanno utilizzato una strategia non R.E.A.L.. Tali risultati, quindi, mettono in evidenza l'esigenza di istituire dei programma di prevenzione basati sull'informazione e sull'insegnamento di strategie per contrastare l'uso di sostanze.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)