Journal of Substance Abuse Treatment: benefici dell'attività fisica nei pazienti in trattamento con metadone
cufrad news alcologia alcol alcolismo Journal of Substance Abuse Treatment: benefici dell’attività fisica nei pazienti in trattamento con metadone
Benefici dell’attività fisica nei pazienti in trattamento con metadone
Le persone in trattamento con metadone risulterebbero maggiormente a rischio di sviluppare disturbi di salute fisica e mentale rispetto alla popolazione generale. L’aumento dell’attività fisica potrebbe aiutare a compensare questi rischi. Viceversa, l’assenza di attività fisica aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete mellito, osteoporosi, disturbi di obesità, cancro del colon e disturbi psichiatrici. A tal proposito, secondo l’American College of Sports Medicine e l’American Heart Association, un adulto sano dovrebbe completare un minimo di 30 minuti di attività fisica di intensità moderata su cinque giorni alla settimana o un minimo di 20 minuti di attività di intensità vigorosa sui tre giorni alla settimana.Questo studio, condotto da un gruppo di ricercatori americano, ha come obiettivo proprio quello di valutare i vantaggi dell’attività fisica su pazienti in terapia di mantenimento con metadone, fumatori. I partecipanti allo studio sono stati reclutati da nove diversi centri per la terapia di mantenimento con metadone. Su un totale di 760 pazienti, 246 non sono stati presi in esame a causa della presenza di disturbi quali schizofrenia e disturbi bipolari. Dall’analisi è emerso circa il 45% dei partecipanti effettuava una discreta o scarsa attività fisica. Benché alcuni partecipanti avessero dichiarato di beneficiare dell’attività fisica, solo il 38% di essi aveva seguito i consigli in merito all’attività fisica settimanale e quasi il 25% aveva dichiarato di non aver svolto alcuna attività fisica.In conclusione, i ricercatori hanno osservato che coloro i quali hanno seguito le linee guida raccomandate hanno avuto meno problemi connessi alle ricadute, beneficiando quindi dell’esercizio fisico. Pertanto, motivare i pazienti in terapia di mantenimento con metadone ad aumentare l’attività fisica, potrebbe portare validi risultati a livello di salute fisica e mentale.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)