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Karolinska Institute di Stoccolma: confronto tra la tendenza a bere e il livello di intelligenza

Karolinska Institute di Stoccolma: confronto tra la tendenza a bere e il livello di intelligenza

Tendenza a bere cresce con basso quoziente intelligenza

Secondo studio rischio sale del 9% ogni grado di Qi in meno

Meno intelligenti e più attaccati alla bottiglia: un nuovo studio, condotto su ben 50.000 giovani uomini, rivelerebbe un legame tra il basso quoziente intellettivo maschile e la tendenza al bere.

L'indagine del Karolinska Institute di Stoccolma in Svezia ha seguito i giovani tra i 18 ed i 21 anni per due anni. Ed ha osservato per ogni 'grado' di quoziente intellettivo più basso della norma, un aumento dei rischi del 20% della tendenza a bere pesantemente e continuativamente alcol.

Il rischio di ubriacarsi occasionalmente è invece salito del 9% per ogni grado di IQ in meno.

Sottolineando come la ricerca non prova la relazione di causa-effetto tra intelligenza e alcolismo, l'autrice del rapporto, Sara Sjolund, ha osservato che "l'intelligenza e altri fattori fanno parte della complessa cornice di elementi che influenzano il consumo di alcol". "Puo' essere - ha aggiunto - che un quoziente intellettivo piu' alto stimoli scelte di vita piu' sane". Lo studio e' pubblicato sulla rivista Usa, "Alcoholism: Clinical & Experimental Research".


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/stilidivita/2015/03/11/tendenza-a-bere-cresce-con-basso-quoziente-intelligenza_07f001b2-d270-4bd6-8a69-4e7fc7b5a583.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)