Kingston University: un nuovo metodo di analisi identifica il catinone sintetico mefedrone nel capello
cufrad news alcologia mefedrone dipendenza prevenzione
Un nuovo metodo di analisi identifica il catinone sintetico mefedrone nel capello
La diffusione dell'uso di nuove droghe di natura sintetica come il mefedrone - un catinone sintetico - rende necessaria l'introduzione di
metodi analitici per la rilevazione di questa tipologia di molecole in diversi matrici, metodi che devono risultare sensibili, affidabili e
riproducibili. Tra le matrici biologiche, il capello può costituire un campione utile all'identificazione dell'uso di droghe, anche dopo un
certo periodo dal consumo.
James Barker della School of Pharmacy and Chemistry presso la Kingston University di Londra e collaboratori, riportano lo sviluppo di un
metodo per l'analisi quantitativa di mefedrone e di due suoi possibili metaboliti nei capelli dell'uomo. Anche se in letteratura c'e'
pochissimo circa il metabolismo del mefedrone, in base alle sue caratteristiche e analogie strutturali con il catinone e con le
metamfetamine, per il mefedrone è stata proposta la formazione di due metaboliti, la 4-metilefedrina e la 4-metilnorefedrina, corrispondenti
rispettivamente al metilene idrossilato e all'azoto de-metilato. Tuttavia è possibile che si possano osservare anche vie metaboliche diverse.
I ricercatori hanno dunque analizzato campioni di capello ottenuti da 154 volontari sani di età compresa tra i 18 e i 56 anni (95 uomini e 59
donne). I campioni sono stati decontaminati attraverso lavaggi con solvente e poi lasciati "digerire " con soda. Tuttavia è stato osservato
che questa procedura conduceva alla degradazione degli analiti ricercati, così i ricercatori sono passati all'uso di enzimi. I campioni sono
stati poi analizzati attraverso cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS). Le curve di calibrazione
ottenute con campioni di "bianco" e standard degli analiti, sono risultate lineari nel range 5-100 pg/mg per il mefedrone e 10-150 pg/mg per
i due metaboliti.
I risultati hanno confermato positività al mefedrone in cinque dei 154 campioni di capelli analizzati mentre non è stata rilevata la presenza
dei metaboliti in nessun campione.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)