L'abuso di alcol aumenta il rischio di contrarre la polmonite: i dati di uno studio
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Alcolisti, attenzione alla polmonite
Il consumo di alcol sopprime la produzione di una proteina del sistema immunitario che ci difende dalla polmonite. Lo studio, pubblicato da
un gruppo di ricercatori americani sulla rivista Alcoholism: Clinical and Experimental research, spiega come mai gli alcolisti hanno un
elevato rischio di contrarre infezioni polmonari. Gli esperimenti sono stati condotti su topi ai quali è stata somministrata da bere semplice
acqua o acqua con aggiunta di alcol. Se esposti al batterio responsabile della polmonite, i topi con una normale dieta rispondono
positivamente all'infezione con la produzione della proteina interleuchina-17 (IL-17) del sistema immunitario, mentre i topi trattati con
alcol, incapaci di produrre IL-17, muoiono dopo alcuni giorni dall'infezione. Nello studio viene posto in risalto l'aspetto reversibile degli
effetti dell'alcol, il trasferimento mediante tecniche di ingegneria genetica del gene di IL-17 nei topi ''alcolisti'' ripristina nel loro
sistema immunitario la capacità di combattere il batterio della polmonite. Il tasso di mortalità dei topi trattati con questa terapia genica
e sottoposti ad un'infezione batterica ritorna nelle norme. La polmonite può essere causata da batteri, virus e funghi. Bambini, persone
anziane o persone con un sistema immunitario inefficiente sono i piu' vulnerabili, ma come dimostrato da vari studi anche l'abuso di droghe o
alcol possono rendere le persone ad alto rischio. Finora gli alcolisti colpiti da polmonite vengono curati con gli antibiotici, i ricercatori
americani sperano nella possibilita', in un futuro, di applicare un'efficiente terapia che ripristini la normale funzione della proteina IL-
17.