L'abuso di alcol si combatte anche nelle scuole superiori
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Gli studenti degli istituti superiori della uniti nella manifestazione «Ballo ma non sballo». All'insegna della musica e con la distribuzione di volantini contro l'uso di alcool, durante l'assemblea unificata degli studenti del polivalente scolastico Sant'Antonio, si è concluso «Ballo ma non sballo» avviato in autunno nell'ambito del progetto Frank 2 e gestito dall'Osservatorio mediterraneo in concertazione con l'associazione italiana Educazione Sanitaria-Sicilia, il Sert di Lentini, l'assessorato comunale alle Politiche sociali e giovanili diretto da Pina La Ferita e i dirigenti degli istituti scolastici del polivalente. Il progetto ha avuto come obiettivi generali quelli di sensibilizzare i giovani sui comportamenti a rischio; resistere alle pressioni dei coetanei se dannose per la salute; imparare a dire di no e continuare ad essere accettato dal gruppo; divertirsi restando lucidi. «I destinatari - dice la coordinatrice Claudia Cardillo - sono stati i ragazzi del Commerciale, del liceo scientifico e dell'Ipsia. In questi gli studenti del polivalente sono stati coinvolti nei programmi di formazione e prevenzione contro l'uso degli alcolici; si sono svolti in tutte le classi degli incontri sulle problematiche alcool correlate. E' stata una bella esperienza incontrare i ragazzi di questa scuola». A svolgere invece il ruolo di formatore del progetto con gli studenti francofontesi sono stati Assunta Ficili psicologa del Sert di Lentini e gli educatori del progetto Frank 2. L'assemblea studentesca della scorsa mattina che ha siglato la fine del progetto ha avuto tra gli altri la partecipazione del presidente dell'Osservatorio mediterraneo Salvatore Cacciola, i vicari con i docenti dei tre istituti scolastici e i dj di Officina Silenziosa che hanno animato musicalmente l'incontro durante il quale sono stati anche trasmessi video e distribuiti volantini.
Antonella Frazzetto