338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

L'alcol già a 13 anni per moda o noia

cufrad news alcologia alcol alcolismo l'alcol già a 13 anni per moda o noia


L'alcol già a 13 anni per moda o noia

Ai tavoli dei discopub ma anche in strada si consuma un nuovo sballo. I cocktail fintamente innocenti, l'assenzio, il vino davanti alla bottega
Il ragazzo con i jeans e quello con i bermuda aspettano fuori dal negozio di alimentari a Marina di Carrara. Confabulano un po' e mandano dentro un amico, quello che sembra più grande. Che dimostri (o abbia) 18 anni. Le nove sono passate da poco. Il primo tentativo da minorenni dentro il negozio è andato male. Volevano comprare il vino «perché è più buono della birra e di qualunque altro alcolico», commentano uscendo dalla bottega. Qualche minuto di attesa e il ragazzo esce. Sacchetto di plastica in mano, con le bottiglie afferrate per il collo. La missione è compiuta. Il vino - «l'antidoto anti-noia» - è procurato.

A pochi chilometri, in Versilia, cambia la scena ma non la sostanza. Ci sono gli stessi minorenni in cerca di alcol a buon mercato già alle dieci di sera, la voglia di sballarsi e di sembrare più grandi perché ti servono un mojito senza chiederti i documenti.

Nella confusione i controlli saltano. Tanto tutti i clienti di notte sembrano avere più di 16 anni. Anche se qualche volta - assicura Paolo Del Chicca, titolare del Phone Rock cafè, uno dei locali più gettonati a Marina di Pietrasanta - quando le ordinazioni vengono servite ai tavoli e qualche faccia appare palesemente «troppo giovane, il bicchiere con l'alcol torna al banco. Ma di più non riusciamo a fare. Specie se si presenta al barman l'amico maggiorenne a ordinare 5 birre: come facciamo a sapere a chi le porta?».

Già. Eppure, come ammettono gli stessi ragazzi, nelle compagnie sono soprattutto i ragazzini più piccoli quelli che bevono di più. Senza che i genitori le mettano neppure in punizione.

Il gruppo di Marina di Carrara su un dato è concorde: tutti bevevano di più intorno ai 13 anni. Uno ammette di aver iniziato a bere quando ne aveva 11. Oggi che la maggior parte di loro ha 16-17 anni ha rallentato. Ma non smette. «Beviamo principalmente per noia. Perché qui non c'è nulla da fare».

Al bar Gatto nero a Pietrasanta un prosecco costa 3 euro; una birra 4. L'ideale per fare il pieno con una spesa minima. Ma da quelle parti, in Versilia, si incontrano soprattutto maggiorenni. I minorenni - ti dicono - li devi trovare in Darsena, a Viareggio, a Marina di Pietrasanta, ad esempio al Lemon bar che il 1° settembre è già chiuso, dopo un'estate da tutto esaurito. O al Phone Rock cafè che per ringraziare dell'estate di successo propone un Happy hour di sabato, sfidando le leggi del marketing. E guarda caso, i prezzi scontati - shortini pazzi a 2 euro, cocktail esclusivi a 4 euro - vengono promessi nel primo sabato di fine estate - proprio dalle 22 alle 24, l'orario dei minorenni, quando a bere alcolici puoi incontrare anche i ragazzini di 13-14 anni.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)