L'alcol è il pericolo pubblico numero uno
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In un anno sono state ritirate oltre 1800 patenti, più della metà per guida in stato di ebbrezza
IL CORRIERE ADRIATICO.it 5 gennaio 2010
Diminuzione del numero delle patenti ritirate nel corso del 2009 rispetto al 2008 e flessione, sempre nello corso anno, del numero di incidenti stradali sulle strade della provincia. E' la situazione che è venuta fuori nel coso di un vertice al quale sono intervenuti il viceprefetto vicario, Marisa Marchetti, l'altro viceprefetto, Anna Gargiulo, il comandante provinciale della Polizia stradale, Quinto Amadio, il comandante del nucleo radiomobile dei carabinieri, Amedeo Consales e il direttore dell'ufficio provinciale della Motorizzazione, Roberto Danieli. Nel 2009, secondo i dati forniti dalla Prefettura, il numero delle patenti ritirate sull'intero territorio provinciale è stato pari a 1848 patenti, rispetto alle 1991 patenti sospese nel corso del 2008, con un decremento in termini percentuali quasi dell'8%. La causa più frequente che ha portato al ritiro della patente resta quella della guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche. Sempre nel 2009, sono state 824 le patenti sospese per questo motivo, comunque, in calo, rispetto alle 909 patenti ritirate nel corso del 2008. Ad Ascoli, secondo il dato fornito dai carabinieri, le patenti sospese per la guida in stato di ebbrezza sono state, sempre per il 2009, circa 60, in linea con la situazione registrata l'anno precedente. Al riguardo, il dato preoccupante fornito dalla polstrada e dai carabinieri, è quello al contenuto di tasso alcolico riscontrato in alcuni soggetti sottoposti a controllo, tasso che è stato anche di 5-6 volte superiore a quello massimo consentito dalla legge e che come hanno ammesso Amadio e Consales, "risulta vicino al coma alcolico". In calo anche il numero della patenti ritirate per eccesso dei limiti di velocità passato dalle 132 patenti sospese nel 2008 alle 83 patenti ritirate nel corso dello scorso anno, con un decremento di circa il 35%. Dal fronte della Motorizzazione, sono stati 498 i provvedimenti di sospensione della patente e 34 quelli che hanno riguardato la revoca definitiva della patente, per esito negativo dell'esame di idoneità. In calo, seppure contenuto, il numero complessivo degli incidenti, anche se, purtroppo, resta alto il numero delle persone decedute, mentre si registra un aumento delle persone ferite. Nel corso del 2009, sono stati 1.744 gli incidenti stradali avvenuti sulle strade della provincia, rispetto ai 1.779 sinistri avvenuti l'anno precedente. Resta alto, come si diceva il numero delle persone decedute che nel 2009 è stato di venti decessi, lo stesso numero del 2008, mentre il totale delle persone ferite si è attestato a 1.292 feriti, rispetto alle 1,245 dell'anno precedente. Contrariamente a quanto si pensi, le causa più frequenti degli incidenti, come ha ribadito Quinto Amadio, non sono né la guida in stato di ebbrezza né, tantomeno, l'eccesso di velocità, quanto quelle derivanti da diverse distrazioni, come l'uso del telefono cellulare durante la guida. "L'attività di prevenzione messa in atto dalle forze dell'ordine e dai corpi della polizia municipale - ha spiegato Marisa Marchetti - ha dato ottimi risultati. Il 28 febbraio ci sarà una nuova riunione con il resoconto sui dati per poi definire le strade a rischio e dove verranno installati gli autovelox".