News di Alcologia

L'alcol uccide 2,5 milioni di persone al mondo ogni anno
L'elevato consumo di alcol causa quasi il 4% dei decessi in tutto il mondo, pari a 2,5 milioni di persone ogni anno,

uccidendo più dell'AIDS, della tubercolosi o della violenza. I giovani dai 15 ai 29 anni sono particolarmente colpiti, con un

tasso del 9% e con 320.000 morti all'anno.
Questi dati sono stati diffusi ieri dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha sottolineato la necessità di ridurre

l'uso di alcool in tutto il mondo, nel suo rapporto scritto dopo una riunione di quattro giorni, avvenuta a Ginevra e a cui

sono stati presenti un centinaio di paesi che lavorano con l'OMS nell'ambito della riduzione dell'uso nocivo di alcol nel

mondo.
Dice l'Oms che gli uomini sono più colpiti dai problemi derivanti dal consumo di alcol rispetto alle donne. L'eccesso di

alcol è responsabile del 6,2% delle morti maschili contro l'1,1% di quelle femminili
Nei paesi sviluppati e non solo, la pratica del binge drinking, bere molto e in fretta, è messa in atto dall'11% dei

bevitori. E' una pratica è molto diffusa in Russia, Ucraina, Kazakistan, ma anche in Messico, Brasile e Sud Africa.
Anche nei paesi in via di sviluppo, col miglioramento del tenore di vita si assiste alla crescita dei consumi di alcol nella

popolazione.
Pure i paesi tradizionalmente con alti tassi di astinenza, come il Nord Africa e il Sud-Est asiatico, tendono anche ad avere

bevitori che consumano alcol in eccesso.
La maggior parte dei decessi dovuti ad all'alcol sono conseguenti al cancro, ai traumi, alla cirrosi epatica e alle malattie

cardiovascolari