News di Alcologia

Giovani, carini e alcolizzati
L'allarme lanciato dal Ministero della Sanità: sempre più ragazzini affogano i "dolori" nell'alcool

di Alessandra Cristofari

Il decreto Balduzzi è stato approvato e questo prevede anche l'introduzione del divieto di vendita dei prodotti alcolici ai minorenni: basterà a fermare la crescente seta degli under 18?

IL CASO - I dati sul consumo di alcool dei minori non sono rassicuranti perché in aumento: dal 14,5% al 16,9% nella fascia 14-17 anni e dal 33,7% al 41,9% in quella 18-24. In particolare, il dato è in crescita e raddoppia per le giovani tra i 14 e i 17 anni, passando dal 6% del 1995 al 14,6% del 2010. Il Ministero della Salute ha rilasciato l'applicazione "Adrenalina Pura" per sensibilizzare i giovani ad abbandonare l'idea dell'abuso dell'alcool: l'app è stata scaricata già 14 mila volte.

ALCOOL - La fascia giovanile è particolarmente delicata in materia di alcolismo per i danni al fisico e per i disturbi psichici. Secondo Alcolisti.org, un giovane su quattro tra i 15 e i 29 muore, in Europa, a causa dell'alcool: tra le cause, il bombardamento pubblicitario continuo dei prodotti che riesce a fare leva facilmente sui ragazzini. Chi beve si sente invincibile, euforico, in grado di conquistare il mondo: sensazioni particolarmente ricercate dagli adolescenti. Si inizia sempre in compagnia di altre persone, per divertirsi un po' e rendere la serata diversa ma quando la situazione sfugge di mano, inizia la dipendenza e la vita dei giovani cambia. Ecco il video che sponsorizza l'app del Ministero della Salute, loro sono i "Moderni".

DIVERTIMENTO FACILE - In aumento anche il fenomeno del "binge drinking", ovvero una sorta di gara in cui si beve in fretta bicchiere dopo bicchiere: la velocità aumenta lo sballo e stordisce. Chi beve non sa che l'assunzione di alcool è collegata a 60 patologie, secondo un rapporto dell'Osservatorio di Epidemiologia dell'Agenzia Regionale di Sanità toscana: "Il 20%-30% dei tumori della cavità orale, tumore del fegato, cirrosi", per non parlare del disastro nelle strade e dei continui incidenti oppure della tendenza al suicidio ma anche all'omicidio perché l'alcool elimina le inibizioni. Ecco l'elenco delle patologie, che riguarda lo studio del 2007:

È la moda dell'aperitivo ad aver convertito i giovani all'alcool? La formula che arriva dall'estero, prevede un costo fisso per accedere a un buffet e garantisce una bevuta ma questa è poco apprezzata dai minori, l'aperitivo riguarda un target più maturo. Dove lo prendono, allora? Direttamente al supermercato, dove con pochi euro si può portare via una bottiglia di super alcolico da dividere con gli amici. Cosa bevono? Il cocktail più ricercato è il Vodka Red-Bull, ovvero una quantità di Vodka liscia e per il resto l'energy drink: il risultato è da sballo assicurato ma i danni non si contano. Il mix vodka/energy drink è in realtà molto pericoloso perché la Red Bull è stata pensata come stimolo e quindi accelera i battiti del cuore: risultato? Sovraeccitazione. Secondo un'indagine dell'Espresso, i giovani iniziano a bere a 11 anni ma quello che sorprende ancora di più è l'indifferenza dei genitori "che sottovalutano gli abusi alcolici dei figli" come veniva denunciato dall'Osservatorio Nazionale alcool dell'istituto superiore di sanità. Perché si beve? Ancora una volta per dimenticare, per farsi forza, per farsi accettare: basta un divieto o occorre rivedere la politica sociale?

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)