News di Alcologia

Si precisa in riferimento al convegno in oggetto quanto segue:

1)la sede del Convegno è il Centro Congressi "Principe di Piemonte",Viale Marconi n.130 Viareggio
2)l'organizzazione del Convegno è principalmente del Comitato "NON LA BEVO" ed è frutto di un "lavoro di rete" fra varie agenzie sia pubbliche(ASL 12 di Viareggio,Provincia di Lucca e Comune diViareggio)che del III settore(Croce Verde Viareggio,Ass.Europea Familiari eVittime della Strada,Unicoop Tirreno,CESDOP,CEIS Lucca,CESVOT) con ilpatrocinio del CAR(Centro Alcologico Regionale),della rete HPH-Toscana e della Società Italiana Tossicodipendenze(SITD).
3)i numeri telefonici(0584/6056620) e del fax (0584/46202)indicati nella locandina insieme alla mail([email protected]) per iscrizioni sono quelli del SERT di Viareggio, che svolge funzione di segreteria organizzativa.
I temi che verranno trattati , come da programma allegato, sono quelli della prevenzione (presentazione delle esperienze locali inVersilia:progetto "NON LA BEVO", già presentato con Poster e materiale anche alla I Conferenza Nazionale ALCOL di Roma del 20 e 21/11/2008 e
alla V Conferenza Nazionale politiche antidroga di Trieste del 12 - 14/3/2009 + progetto "Ricreazione in via d'estinzione" e progetto "Pachamama") con i contributi di Stefano Canali (autore della Mostra PSICOATTIVO che verrà esposta nell'atrio dell'Ospedale Versilia e in
parte anche in sede Congressuale) sul tema: "Il piacere e il cervello,
istruzioni per l'uso" e del filosofo Umberto Galimberti(autore di molti testi di grande interesse sul "disagio" giovanile e più in generale sulla "crisi"culturale della società occidentale, l'ultimo dei quali "L'ospite inquietante"Ed.Feltrinelli) sul tema:"Il nichilismo e i giovani".
La speranza e l'intenzione degli organizzatori del Convegno, come Comitato "NON LA BEVO" , Provincia di Lucca etc... è far si che il 22/4/2009 diventi una bella giornata di "dia-logo" nel senso etimologico di "confronto" partendo da "posizioni anche molto lontane ma in un clima di filia e nella convinzione di poter imparare sempre qualcosa dall'altro che è possessore di una parte di verità"( U.Galimberti).Solo partendo dalla curiosità verso le chiavi di lettura e le attività altrui, dal
mescolare il sapere tecnico professionale con il sapore gradevole dell'atmosfera di amicizia e del gioco di squadra, è possibile progettare ed attuare interventi di prevenzione delle dipendenze che possano risultare efficaci in quanto integrati e condivisi tra le varie agenzie pubbliche e private alla ricerca della "giusta misura"(nel senso letterale che il filosofo U. Galimberti dice era "in uso" nell'antica Grecia) su temi fondamentali come il piacere , il divertimento, la giovinezza con la sua espansività, le sue passioni ed i suoi eccessi in una società governata solo dalla tecnica e caratterizzata dal cosiddetto "analfabetismo emotivo"( U. Galimberti ) e da un mondo adulto che certo non li aiuta.
Il Responsabile SERT ASL 12 di Viareggio
Dr Guido Intaschi