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Roma - "La sindrome alcolico fetale (Fetal alcohol sindrome, Fas) e' la piu' grave tra le patologie del feto indotte dal consumo di alcol durante la gravidanza. Il 44% delle gestanti che fanno uso di sostanze alcoliche nel corso della gravidanza, infatti, avra' figli affetti da Fas, mentre il restante 56% ha buone probabilita' di dare vita a bambini affetti dagli effetti fetali dell'alcol (Fetal alcohol effects, Fae). In questo contesto, adeguate politiche di prevenzione e campagne di informazione indirizzate alle giovani coppie sono fondamentali". Lo ha dichiarato l'assessore alla Tutela dei Consumatori e alla Semplificazione amministrativa della Regione Lazio, Anna Salome Coppotelli, intervenendo sabato ad un convegno sul tema 'La prevenzione nel Terzo Millennio', organizzato a Villa Ecetra, a Pratica, in provincia di Frosinone.
"La Regione Lazio e' molto sensibile su questo tema e l'ha dimostrato piu' volte con iniziative concrete. Ad esempio, lo scorso luglio, quando ero assessore alle Politiche Sociali, abbiamo stanziato, tra l'altro, 7 milioni di euro per una serie di interventi finalizzati a contrastare le dipendenze da alcol, droghe e farmaci. Spesso - ha continuato Coppotelli - infatti, una corretta informazione e una tempestiva prevenzione rappresentano una soluzione migliore della cura stessa, soprattutto nei casi riguardanti patologie indotte dall'uso di sostanze che causano dipendenza come alcol e droghe".