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"L'azzardo si veste di rosa": un volume analizza il fenomeno del gioco d'azzardo tra le donne

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L'AZZARDO SI VESTE DI ROSA

Per lungo tempo il gioco d'azzardo è stato esclusivo appannaggio dell'uomo, poiché attività considerata inadeguata, disdicevole per le donne. Un passatempo da uomini e quindi, in un certo senso, una patologia tipica del sesso maschile. Ma la realtà moderna è cambiata, negli ultimi anni si è registrato un netto incremento delle donne giocatrici.La patologia ludica resta una peculiarità maschile solo nell'immaginario collettivo, e se in passato le donne erano soprattutto vittime innocenti della patologia del marito, e spesso anche l'unica possibilità di salvezza per il patrimonio familiare, oggi anche loro presentano gravi problemi di dipendenza da gioco.
Uno degli obiettivi del libro vuole essere quello di approfondire e chiarire il perché di questo aumento delle donne giocatrici, allo stesso tempo, poiché la maggior parte dei giocatori rimane in ogni caso di sesso maschile, diviene importante analizzare la situazione delle donne che accompagnano e condividono la vita di un giocatore.
Il volume si prefigge di chiarire le caratteristiche del gioco al femminile e di riassumere anche le più recenti ipotesi di motivazione psicologica sottostante.
L'autore analizza le diverse sfaccettature del gioco patologico, cercando di osservarla prevalentemente da un punto di vista femminile, tenendo presente che, tra i due sessi, cambiano anche i modi in cui ci si difende psicologicamente. Uomini e donne rischiano per ragioni differenti. Nelle donne, inoltre, più che negli uomini, la propensione al gioco sembra essere legata alla ricerca di emozioni forti ma soprattutto alla fuga da sentimenti di vuoto e solitudine. Raggiunta la cosiddetta "fase della disperazione" le donne sembrano avere una maggiore consapevolezza del proprio comportamento "patologico" rispetto agli uomini. Gli uomini, semplicemente, tendono a stare più sulla difensiva, probabilmente perché si sentono minacciati da quella capacità che invece hanno le donne di affrontare le loro emozioni, i loro affetti, senza per questo sentirsi vacillare nella propria identità.
Nel volume sono riportate anche storie di persone che sono passate attraverso queste difficoltà e una parte è dedicata al percorso terapeutico proposto presso la Società di Italiana d'Intervento sulle Patologie Compulsivo - Siipac.


L'AZZARDO SI VESTE DI ROSA
Storie di donne, storie di gioco, storie di rinascita
Cesare Guerreschi
Franco Angeli, Milano, 2008


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)