La cardiomiopatia ipertrofica: alcol e cocoina possono causare aritmie
La cardiomiopatia ipertrofica, malattia che può portare a morte improvvisa
Patologia genetica grave e spesso asintomatica. Il consumo di cocaina può contribuire innestare aritmie gravi. Nei casi più seri viene impiantato un defibrillatore nel petto
La cardiomiopatia ipertrofica, malattia di cui soffriva Lorenzo Toma, 18enne morto domenica mattina davanti alla discoteca Guendalina a Santa Cesarea Terme (Lecce) è una patologia grave del cuore caratterizzata dal marcato ispessimento delle pareti cardiache (il tessuto muscolare è sostituito da tessuto fibroso), con conseguenti disfunzioni dell’organo. «È una malattia molto importante che può portare a morte improvvisa» spiega Antonio Rebuzzi, primario del reparto di cardiologia intensiva al policlinico Gemelli di Roma.
Quali sono i sintomi della malattia?
«Il sintomo più diffuso - spiega il professor Rebuzzi - sono le aritmie, si può svenire in particolare durante sforzi. Possono verificarsi fiato corto, palpitazioni, vertigini, ma è anche una malattia che spesso è asintomatica e che quindi non v iene subito diagnosticata perché non dà problemi. Purtroppo, soprattutto in chi non sa di avere questa malattia, le aritmie possono provocare morte improvvisa, come è successo ad alcuni atleti»
La Cardiomiopatia ipertrofica è curabile?
«Va precisato che non tutte le aritmie provocano una crisi mortale. La malattia può essere tenuta sotto controllo con betabloccanti. Ai nostri pazienti al Gemelli ad alto rischio di aritmie ventricolari in genere impiantiamo un defibrillatore nel petto a livello preventivo per affrontare le emergenze. Tutti i pazienti devono esser valutati periodicamente dai medici »
Droghe e alcol possono contribuire a sviluppare la malattia?
«Alcune sostanze come la cocaina possono provocare vaso spasmi a livello delle arterie coronarie ed è un’aggravante che può innestare aritmie gravi. Ma ripeto, la morte improvvisa può avvenire in qualunque momento, anche quando si è sotto l’ombrellone a leggere un libro».
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.corriere.it/salute/15_agosto_11/cardiomiopatia-ipertrofica-malattia-che-puo-portare-morte-improvvisa-230a8d0a-4019-11e5-a1d8-4e4de2e3fad8.shtml?refresh_ce-cp
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)