338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

La droga vista dagli adolescenti

cufrad news alcologia alcol alcolismo la droga vista dagli adolescenti


LA DROGA VISTA DAGLI ADOLESCENTI


Che cos'è la droga? Volendo dare una definizione esatta, si definisce tale una sostanza psicoattiva, naturale o artificiale che apporta modifiche al sistema nervoso e all'equilibrio fisico e psichico dell'organismo. Queste modifiche a medio e lungo termine comportano danni fisici e psichici permanenti. Durante l'adolescenza si comincia a sperimentare nuove esperienze, dalle più innocue alle più pericolose e fra queste ultime, vi è anche la droga. Il primo approccio non è mai con droghe pesanti ma leggere, perché l'organismo puro degli adolescenti, non abituato ad alterazioni significative, subisce maggiormente l'effetto di queste sostanze. Una prima motivazione di che ne fa uso è mostrare al proprio gruppo che si è "grandi", tanto da poter far parte di quel mondo che da bambini si impara a odiare ed evitare, magari ridendo e scherzando mentre si consuma la dose in vicoli bui, illuminati dalla sola fiamma dell'accendino, oppure nella penombra dei locali notturni. La droga è anche la ricerca dello sballo, un continuo avvicinarsi a quello stato di follia ed ebbrezza che fa apparire tutti come dei buffoni, come dei giocattoli, per ottenere l'attenzione di tutti, per essere il centro del mondo anche solo per una serata. Così ci si ritrova ad averne bisogno per essere persone diverse, per diventare importanti, per uscire dall'ombra quando la propria personalità da sola non basta. Sempre più ragazzi si avvicinano a questo circolo vizioso andando a spendere magari metà della propria paghetta per acquistarne un po', per non sentirsi opachi e banali, per trascorrere serate da sballo. Ma a fine serata? Cosa succede a questi ragazzi? Succede che si devono in qualche modo mascherare gli effetti temporanei delle droghe, visto che quelli permanenti sono subdoli e ben nascosti. Si comincia a ritardare la ritirata, si cerca di darsi un contegno e si prega che i propri genitori non lo scoprano, coinvolgendo anche la complicità di qualche compagno "di merenda", magari pentendosi per qualche minuto amaramente di ciò che si è fatto. Se si chiede agli adolescenti perché fanno uso di sostanze stupefacenti, ammesso che non lo neghino, si otterranno risposte come: "é uno sballo", "lo fanno tutti" oppure, "mi serve". Non tutti possono immaginare cosa sia "lo sballo" di cui parlano, così come non tutti sono alla ricerca dello stesso stile di vita. Ma la risposta sicuramente più raccapricciante è la terza, "perché mi serve". Riflettendo sulla realtà in cui vivono gli adolescenti di oggi, si percepisce sin da subito che vivono in una società molto più attenta alle loro esigenze rispetto al passato, partendo dalla famiglia fino alla scuola di ogni ordine e grado, per non parlare poi del benessere economico, che permette a tutti ormai di disporre di tutti gli oggetti che fanno tendenza, come può essere un telefonino, un capo di abbigliamento o un motorino. Quindi vien da pensare che la droga continui ad essere solo un modo per crearsi un alibi per non affrontare la vita e magari, per non crescere mai.


di Giacomo Borriello


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)